PORTO SANTO STEFANO. Altri due farmacisti denunciati dai Nas dei carabinieri, che stanno controllando a tappeto la Maremma. Anche loro, come i due professionisti trovati ad Arcidosso pochi giorni fa, non erano vaccinati.
Il blitz a Porto Santo Stefano
Questa volta i militari del Nucleo antisofisticazioni sono entrati in una farmacia di Porto Santo Stefano, nel comune di Monte Argentario, dove sabato 27 novembre hanno trovato il titolare della farmacia, direttore tecnico e legale rappresentante dell’attività, che è stato segnalato alla procura insieme a una sua dipendente farmacista, per esercizio abusivo della professione sanitaria. Il primo, come accertato dai carabinieri, ha infatti consentito ad una sua dipendente di continuare ad operare, pur in presenza di un atto di sospensione dalle funzioni, che le era stato notificato dall’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Grosseto, per inosservanza dell’obbligo vaccinale. La donna è stata a sua volta denunciata per aver continuato ad esercitare la professione, pur essendo stata sospesa.
Altra segnalazione è partita alle autorità sanitaria ed amministrativa, per un terzo farmacista, che non si era ancora vaccinato ma che non era ancora stato sospeso dall’Ordine.
Sono scattate multe per circa 1.500 euro: la farmacia è rimasta aperta dal momento che il titolare – direttore tecnico – non era destinatario di alcuna sospensiva, e personalmente in regola con gli obblighi vaccinali, quindi legittimato a proseguire regolarmente ad esercitare.
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