ALBINIA. L’associazione “Facciamo Chiarezza” ha tenuto, venerdì 21 giugno, un’assemblea pubblica al circolo Bocciofilo di Albinia per discutere con la popolazione locale le iniziative intraprese a seguito delle alluvioni del 2012 e del 2014.
La serata ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e rappresentanti dell’associazione locali che hanno risposto alla chiamata del presidente di” Facciamo Chiarezza”, Massimo Bernacchini presente unitamente a tutto il consiglio direttivo.
Finalità dell’associazione che opera da due mesi sul territorio è sostenere la causa di Fabrizio Bovicelli, condannato al pagamento di oltre 100 mila euro dal Tribunale delle Acque di Firenze.
Fondata dai cittadini colpiti dagli eventi alluvionali, sostiene dunque causa promossa da Fabrizio Bovicelli contro la Regione Toscana e la Provincia di Grosseto, finalizzata al riconoscimento delle responsabilità delle autorità negli eventi disastrosi.
La causa, iniziata nel 2017 e conclusa con una sentenza sfavorevole a gennaio di quest’anno, ha portato alla condanna di Bovicelli al pagamento delle spese processuali, quantificate in oltre 100mila euro.
Alessio Tiribocchi da brividi: il suo racconto dei giorni dell’alluvione
L’incontro ha fornito l’occasione per presentare il lavoro di Alessio Tiribocchi, “Storia breve di un dolore lungo“, che racconta i giorni dell’alluvione del 2012, accompagnato dalle immagini di Andrea Bastogi, “Giorni che contano“, scattate nei giorni successivi al disastro.
Un momento questo che ha suscitato molta commozione tra i presenti, toccati dalle testimonianze e dai ricordi evocati.
Fissata l’udienza in Cassazione per il prossimo 20 novembre
«Crediamo che nel tempio della legalità ci sia qualcuno che ci renda giustizia». Tra gli intervenuti l’avvocato Gilberto Giusti, che ha assistito Bovicelli durante la causa e ha presentato l’appello al Tribunale delle Acque Pubbliche di Roma, che ha fatto un excursus dell’intera vicenda.
Giusti, ha dato poi la notizia, che la Cassazione ha fissato per il prossimo 20 novembre l’inizio del dibattimento.
Bernacchini, Leonzi e Giusti: «Dopo 12 anni dall’alluvione il territorio non è sicuro»
Poi è stata la volta del presidente Massimo Bernacchini che ha sottolineato l’importanza di unire la comunità per sostenere Bovicelli e ha voluto sensibilizzare la popolazione sui rischi idrogeologici della zona, affermando, unitamente al presidente dell’associazione Vita, Aldo Leonzi, che questo territorio, nonostante siano passati quasi 12 anni da quel tragico evento, non è ancora in sicurezza.
«Occorre rallentare il flusso delle acque che da Montemerano si riversa sull’Albegna – ha spiegato l’avvocato Giusti -. Qualche anno fa prima che l’ondata di acqua arrivasse al mare ci volevano sei ore, oggi siamo arrivati a tre. Se non si faranno opere in questo senso, siamo tutti maledettamente a rischio».
Raccolta fondi e campagna di sensibilizzazione
L’associazione ha già iniziato a raccogliere fondi per coprire le spese legali e ha stretto collaborazioni con altre organizzazioni locali, consorzi e imprese per promuovere ulteriori iniziative di raccolta durante sagre ed eventi estivi.
La serata ha anche segnato il lancio ufficiale della campagna di raccolta fondi, con la disponibilità di donazioni tramite conto corrente e la distribuzione di materiali informativi.
“Facciamo Chiarezza” ha ringraziato tutti coloro che hanno già contribuito e ha invitato la popolazione a partecipare attivamente alle future iniziative per garantire la sicurezza idraulica del territorio.
A fine serata i tanti cittadini che hanno preso parte all’evento, come riportati al ricordo di un brutto sogno, si interrogavano e la domanda più frequente è stata: «Com’è potuto accadere?».
Quello che fa più paura è che ancora , chi di dovere, non ha preso coscienza del fatto che se non si interviene, potrebbe riaccadere.
«E questo sarà ancora una volta la dimostrazione di negligenza da parte di chi doveva agire, prevenire, e non lo ha fatto».
Come donare
Per ulteriori informazioni e per contribuire alla causa, è possibile effettuare donazioni al conto corrente aperto alla Banca Tema filiale di Albinia, con IBAN IT45Q0885172320000000235824, indicando la causale “Donazione Associazione Facciamo Chiarezza”.
«Non voltiamoci dall’altra parte – dicono -, sostenere questa causa, sostenere Bovicelli, equivale a sostenere tutti noi».
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Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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