GROSSETO. La battaglia di Alessio si fa ancora più dura. Nelle ultime ore, il 27enne caduto da un muretto di dieci metri ad Arezzo ha subito un arresto cardiaco. I medici sono riusciti a rianimarlo, ma la situazione resta critica.

È stato nuovamente intubato e trasferito in rianimazione, dove i sanitari stanno monitorando costantemente le sue condizioni.

Nuove operazioni per garantirgli la sopravvivenza

I danni riportati nell’incidente si stanno rivelando sempre più gravi. A causa della schiacciatura del diaframma, Alessio fatica a respirare e presto sarà sottoposto a una tracheotomia per facilitare la ventilazione. Inoltre, dovrà affrontare un’altra operazione per l’inserimento di una sonda gastrica, necessaria per permettergli di alimentarsi.

La famiglia: speranza e paura

Chi gli è vicino non si arrende, ma la paura cresce.

«Ogni giorno è una prova – dicono i familiari – non possiamo far altro che pregare e sperare». Alessio aveva dato un segnale di forza svegliandosi dopo giorni di coma, ma ora il percorso appare ancora più tortuoso.

L’indagine continua

Intanto, la Procura di Arezzo prosegue le indagini per chiarire cosa sia accaduto il giorno della caduta. Le ipotesi di reato restano lesioni gravissime e omessa custodia, mentre la famiglia attende risposte su eventuali responsabilità.

Una battaglia senza fine

Ogni minuto è prezioso, ogni respiro una conquista. Alessio è in lotta tra la vita e la morte, mentre chi lo ama si aggrappa alla speranza. Perché anche quando tutto sembra perduto, c’è sempre una luce a cui aggrapparsi.