GROSSETO: “Cronache dell’abisso” è il racconto di Alessandro Mori, giovanissimo scrittore grossetano classe 2011, che tra le pagine illustrate da Claudio Madkime Chimenti affronta un tema letterario tra i più avvincenti: i limiti dell’uomo. Il libro, un racconto fantascientifico che si addentra nelle profondità dell’oceano, è uscito da pochi giorni nelle librerie per Effigi editore. MaremmaOggi ha incontrato Alessandro.
Il Titan, la lettura e il mare sono l’ispirazione
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Cosa succede quando l’uomo, in un territorio ostile, si ritrova ad affrontare nemici più grandi di lui? È a questo quesito che prova a dare risposta “Cronache dell’abisso”, raccontando la vicenda di quattro esploratori nelle profondità dell’oceano che dopo aver ritrovato un sottomarino abbandonato si trovano a fare i conti con una presenza inquietante e oscura.
L’ispirazione per Alessandro è arrivata da un fatto di cronaca: «Faccio tanto sport acquatico e sono sempre stato propenso ad ambientare le storie che scrivo vicino al mare e in mare – racconta – la trama di “Cronache dell’abisso”, però, è nata dopo aver letto dell’incidente del Titan». L’incidente al sommergibile che stava compiendo una spedizione turistica con cinque persone a bordo per andare a vedere i resti del Titanic, ha acceso la fantasia del tredicenne appassionato di scrittura.
Alessandro fa la terza media alla scuola “Galileo Galilei” di Grosseto e scrive racconti nel tempo libero dagli impegni scolastici e dagli sport che ama praticare, il surf in particolare. Dalla passione per la cultura giapponese e i manga è nato il suo interesse per l’illustrazione e da qui la collaborazione con Chimenti, artista e grafico pubblicitario attivo nel territorio grossetano e non solo.
Tante idee nel cassetto
«Leggo tanto – dice – classici ma anche fumetti. Adesso sto leggendo Pirandello, “Uno, nessuno e centomila”. L’idea di scrivere questo libro mi è arrivata l’anno scorso e finalmente l’ho terminato. Poi sono arrivate le illustrazioni che credo siano perfette, un po’ dark come me le ero immaginate. Scrivo tantissimo a casa, è una passione, e nei cassetti ci sono tante altre idee».
Non mancano quindi altri libri in cantiere: «Sto scrivendo molto e sto pensando ad una nuova uscita ma è presto ancora per parlarne». Nel frattempo Alessandro sta organizzando le presentazioni del suo primo libro e presto annuncerà le date.
Il volume è disponibile sul sito di Effigi, su richiesta in tutte le librerie e presto nelle librerie di Grosseto.