VETULONIA. Dopo l’inaugurazione di venerdì sera, il museo Isidoro Falchi replica con una serata all’insegna della danza: dalle 21 e fino alle 23 di oggi 2 luglio, infatti, le allieve della scuola di “Arte Danza” di Castiglione della Pescaia si esibiranno in una performance di ballo ispirata al tema della mostra. Un’occasione da non perdere in uno scenario unico.
Proprio venerdì è stata la sindaca di Castiglione Elena Nappi insieme alla direttrice scientifica del Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia Simona Rafanelli, ad inaugurare in piazza Vetluna, la mostra evento 2022 dal titolo: “A tempo di danza. In armonia, grazia e bellezza”. Dalle meraviglie del Museo archeologico nazionale di Napoli alle opere di Antonio Canova.
Armonia, grazia e bellezza
Lo spettacolo che andrà in scena questa sera, per chi magari vorrà regalarsi un momento di svago dopo una giornata al mare, per respirare aria buona nella collina che sovrasta la Diaccia Botrona e immergersi in un angolo di storia, è di quelli davvero da non perdersi.
Il tema della mostra rappresenta appunto la danza e la peculiare declinazione al femminile di questa straordinaria arte performativa, trait d’union di una narrazione capace di attraversare i concetti di armonia, grazia e bellezza.
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Infatti le quattro statue protagoniste esposte al museo, sono le più belle delle cinque danzatrici restituite dalla villa dei Papiri di Ercolano, con la Venere accovacciata della collezione Farnese, opere conservate ed esposte al Museo archeologico Nazionale di Napoli – Mann. Ci sono anche e due capolavori in gesso del maestro Antonio Canova, di cui quest’anno tutto il mondo celebra il bicentenario dalla morte: la danzatrice con il dorso delle mani poggiato sui fianchi, e la Venere italica custodite nell’accademia delle Belle Arti di Carrara.
Ad aggiungere una nota di ancor maggior fascino per chi si recherà al museo di Vetulonia, è anche una “mostra nella mostra”: undici foto-quadro di Luigi Spina, grande fotografo di antichità del momento.
Una mostra unica
«Abbiamo presentato – ha detto la sindaca Nappi – quello che già gli addetti ai lavori definiscono un evento espositivo archeologico-artistico di livello mondiale. Nel nostro museo i visitatori potranno immergersi in una selezione di capolavori di fama internazionale concessi in prestito dal principale Museo archeologico d’Italia, il Mann di Napoli, e dalla Accademia delle Belle Arti di Carrara. Opere d’arte uniche al mondo, uscite per la prima volta in Italia dal Museo archeologico nazionale di Napoli, varcheranno la soglia del Falchi e assumeranno la veste di ospiti d’onore della Mostra-Evento 2022, fiore all’occhiello dell’estate culturale castiglionese».
Lo spazio interattivo allestito nella mostra del museo di Vetulonia diverrà anche il palcoscenico dei tanti appuntamenti culturali a tutto tondo dell’estate castiglionese. Per tutta la durata dell’evento si potrà vedere un “corto” del giovane film-maker Lorenzo Antonioni, dedicato alla performance della danzatrice-docente Caterina Di Rienzo, girato all’interno della sala espositiva del Falchi.
Ad aprire il racconto espositivo della mostra è la riproduzione al vero in marmo di Carrara, realizzata dalla ditta Tor Art, della musa della danza, la divina Tersicore, plasmata dalle mani e dallo spirito del medesimo Canova. L’opera è tratta dall’effigie in marmo esposta presso il museo della Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo, nel parmense.
Museo Isidoro Falchi di Vetulonia
Telefono 0564 927241
Orari d’apertura
lunedì chiuso
- martedì: 10-14, 15-19
- mercoledì: 10-14, 15-19
- giovedì: 10-14, 15-19
- venerdì: 10-14, 15-19
- sabato: 10-14, 15-19
- domenica: 10-14, 15-19
