BRACCAGNI. Ha lanciato un appello su Facebook, nella speranza che qualcuno lo veda. Tonia Capriello, la moglie del finanziere Francesco Di Giovanni, ha voluto utilizzare Facebook per raggiungere quante più persone possibili, e il suo appello da venerdì 29 aprile sta continuando ad essere condiviso da tantissimi maremmani. Perché Di Giovanni, 50 anni, ha fatto perdere le proprie tracce a Braccagni, dopo aver lasciato l’auto alla stazione.
Ricerche in corso
«Francesco è scomparso da tre giorni nei pressi di Braccagni – ha scritto la moglie – hanno trovato la macchina regolarmente chiusa ma nessuna sua traccia. Ha un cappellino grigio simile a quello in foto ed un giubbino blu. Ha sicuramente gli occhiali come in foto. Quindi ora è senza macchina ed è in giro a piedi».
Di Giovanni, finanziere in servizio al Nucleo tributario di Napoli, è infatti arrivato con la sua auto in Maremma. L’ha parcheggiata vicino alla stazione di Montepescali-Braccagni, poi si è allontanato a piedi. La moglie ha sporto denuncia alla polizia a Caserta e da lì è stato diramato l’avviso di ricerche in Maremma. Ricerche che sono coordinate dalla Prefettura.
Guardia di finanza, carabinieri, vigili del fuoco arrivati anche con l’elicottero, lo stanno cercando nella zona di Braccagni, ma il raggio di ricerca è stato allargato anche a Grosseto e a Ribolla. Di Di Giovanni però, non è ancora stata trovata traccia.
La polizia ha invece acquisito le immagini delle videocamere di sorveglianza della zona nella quale il finanziere ha lasciato la sua auto. Nessuno dei suoi familiari ha saputo spiegare perché il finanziere abbia scelto la Maremma per scomparire. Nella nostra provincia non aveva legami con nessuno.
