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Aggredito da due cani in auto

L’uomo era nella sua vettura quando gli animali gli si sono avvicinati allo sportello abbaiando. Il suo sfogo: «Se succede a qualcuno che è in moto potrebbe cadere e farsi male. Fate attenzione»
Un cane mentre abbaia
Un cane mentre abbaia

MONTE AMIATA. Un rientro a casa un po’ burrascoso per Moreno Ugolini, che ha subito un’aggressione da due cani di grossa taglia. L’uomo, due sabati fa, verso le 22.30, stava rientrando a casa con la sua auto, quando i due animali hanno iniziato ad abbaiare e ringhiare vicino alla sua portiera.

«Mi sono spaventato un po’, più che altro perché ero in una strada di campagna e i cani sono usciti all’improvviso da un cancello dopo la curva – dice l’uomo – La strada non è molto trafficata, ma potrebbe passarci qualcuno a bordo di una moto o un motorino e potrebbe farsi del male».

Ugolini: «Ho paura per i ragazzi in motorino»

L’uomo stava tornando a casa dopo una cena a Cana e ha deciso di prendere una scorciatoia per arrivare ad Arcidosso. «Ho girato al bivio per andare a Stribugliano per arrivare prima a casa – dice Ugolini – Dopo una curva ho visto questi due cani uscire da un cancello e abbaiare, poi si sono avvicinati alla mia auto. Io mi sono spaventato ma ero al sicuro, mi chiedo cosa possa succedere ad un motociclista: sicuramente cadrebbe ferendosi».

I due cani, secondo Ugolini, potrebbero essere due pastori del Caucaso, che è una razza generalmente molto protettiva e aggressiva. Un cane talmente coraggioso e forte che viene usato per cacciare gli orsi.

«Non so se gli animali siano di qualcuno o se siano dei randagi, ma credo che si debba risolvere la situazione prima che qualcuno si faccia del male – dice – Io ero in auto e mi hanno seguito per una decina di metri dopo essersi avvicinati molto al mio sportello. Il problema non è per le auto, ma per chi ci passa in moto o in motorino, come fanno i ragazzi. In quel caso qualcuno potrebbe farsi veramente male».

 

Autore

  • Marina Caserta

    Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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