GROSSETO. Un milione e mezzo di investimenti sono già pronti. Serviranno per andare a sostituire circa 3Km (sui 12 complessivi) dell’acquedotto dorsale che da Monteleoni arriva al territorio di Roccastrada. Nella conferenza stampa di oggi, 20 ottobre, Adf ha presentato i primi interventi. Andranno a beneficio di un’area tra le più penalizzate dalla siccità dell’estate appena passata.
Essendo servito principalmente da sorgenti locali, il comune di Roccastrada è infatti una delle zone che maggiormente ha sofferto la recente crisi idrica. Per le sorgenti, come quella di Tisignana, che alimentano Roccastrada e le frazioni di Sassofortino, Piloni e Torniella la portata si è ridotta al 43% rispetto al 2021.
Adf ha portato a termine centinaia di interventi per azzerare le perdite d’acqua della rete su tutto il territorio, distrettualizzando anche la distribuzione. Due operazioni che a Ribolla ad esempio sono riuscite ad evitare disservizi. Ma, come Adf sa bene, rattoppare le perdite non sempre basta.
«Come azienda lavoriamo da sempre per dare risposte efficienti ed efficaci ai nostri cittadini – commenta Roberto Renai, pesidente Adf – L’area di Roccastrada è particolarmente vulnerabile per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico. Siamo consapevoli dei disagi che si sono verificati questa estate. Mi scuso con tutti i cittadini. I nostri tecnici li hanno seguito ogni disservizio con impegno straordinario. Servono soluzioni strutturali – conclude – Interventi mirati a risolvere la situazione per i prossimi anni e questo va in quella direzione».
Il progetto per il nuovo tratto di acquedotto è pronto, sta per essere indetta la gara. L’obiettivo è consegnare i lavori nel mese di febbraio e terminarli entro l’inizio dell’estate 2023. L’intervento si inserisce in un insieme di lavori che si sviluppano nel biennio 2022-2024 e guardano avanti.
In previsione c’è anche una bella mano tesa ai progetti del Consorzo bonifica, in special modo a quello dell’invaso sul Gretano. La sua realizzazione, con l’aiuto di Adf, sarà ulteriormente di aiuto al territorio di Roccastrada e non solo.
Tutto nasce ben prima dell’estate 2022
Il tratto della conduttura che andrà ad essere rinnovato sarà quello centrale della dorsale Fiora, in località Pietratonda.
Sergio Rossi, responsabile sviluppo infrastrutture di Adf presenta il progetto. «La nuova condotta sarà realizzata in acciaio, con rivestimento esterno in polietilene – specifica – E correrà parallela all’esistente, alla profondità minima di un metro. In quella zona la pressione è notevole, e anche lo spessore e il materiale della condotta rivestono un fattore importante visto le notevoli correnti galvaniche alla quale è sottoposta. Durante i lavori saranno inoltre sostituiti i pozzetti e gli organi di manovra, ripristinando scarichi e sfiati della condotta».
«Ci tengo a sottolineare – prosegue Rossi – che Adf non si è attivata in seguito alla particolare siccità estiva. Si era già messa a lavoro da prima, altrimenti credo neanche avremmo fatto in tempo, oggi, a presentare un progetto così specifico e vasto».
Piero Ferrari, amministratore delegato di Adf ha salutato l’operazione con soddisfazione. «Questi investimenti parlano di attenzione al territorio, specialmente a quelle sue zone dove ce ne è più bisogno. Per noi è importante perché riusciamo con queste operazioni anche a salvaguardare anche l’ambiente – ha specificato Ferrari – La sostenibilità è uno dei grandi temi che, insieme alla depurazione, ci vedranno protagonisti. Quello successo questa estate si ripeterà – conclude – Non sappiamo come e quanto, ma dobbiamo unire le forze. Oggi fare opere come gli invasi e riuscire a riutilizzare e depurare le acque, va a vantaggio di tutti, ambiente compreso».
Adf e amministrazione insieme
Francesco Limatola, presidente della Provincia e sindaco di Roccastrada ha colto l’occasione per ringraziare Adf, dai tecnici sul territorio alla dirigenza, accogliendo il progetto come necessario per il territorio. «Ringrazio adf per questo investimento. Nelle situazioni critiche sia i tecnici che la dirigenza sono rimasti a disposizione anche in orari decisamente poco comodi. Il comune di Roccastrada si estende per circa 284 Km quadrati, e ci sono diversi dislivelli al suo interno, individuare e cercare perdite non è stato facile, ma è stato quantomai necessario quest’anno. L’opera in progetto risolverà in buona parte il problema dell’approvvigionamento idrico».
«Anche l’ulteriore progetto che coinvolge il bacino del Gretano sarà molto importante per aiutare Roccastrada e buona parte della Maremma – conclude – ne parliamo da 20 anni. Direi che sia arrivato il momento di realizzare. Connettendosi all’opera che ha in progetto il Consorzio bonifica, avremo acqua per le condutture ma anche un bacino che salvaguardi da piene improvvise. Rappresenterà oltretutto un punto di riferimento per la lotta agli incendi».
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Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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