Un’insegnante indimenticabile
Il ricordo di studenti e tutti coloro l’hanno conosciuta
Di lei si ricorda soprattutto il sorriso: sempre gentile, accogliente e comprensiva. Faceva in modo che ogni studente si sentisse a proprio agio e, inevitabilmente, riusciva a farsi voler bene da tutti, senza eccezioni.
Il suo insegnamento non si fermava alle mura della palestra: Stefania, dicono in molti tra quelli da noi sentiti, era una guida, una confidente, quasi una seconda madre per molti.
Sapeva trasmettere passione per lo sport, ma anche per la vita. Non c’era giorno in cui non si inventasse qualche attività nuova, creando momenti di condivisione e divertimento che andavano ben oltre le ore di educazione fisica.
Le testimonianze di chi l’ha conosciuta sono unanimi. Anche il parroco di Albinia, don Antonio, è addolorato. «Non conoscevo personalmente la professoressa – dice – ne ho sentito parlare e non solo in questi tristi giorni. Solo in bene. Che Dio la benedica, che l’accolga con tutto l’amore che sa dare nella casa del Signore».
Sempre vicina ai suoi studenti e i suoi studenti vicino a lei fino alla fine
Anche quando la malattia aveva preso il sopravvento, i suoi studenti non l’hanno mai abbandonata. In tanti l’hanno raggiunta all’ospedale Misericordia di Grosseto per farle sentire il loro affetto e la loro vicinanza durante la malattia.
Dimostrazione di come la sua figura e il rapporto con i suoi ragazzi fosse andato al di là del mero scambio tra professoressa e studenti. Stefania Rinaldi Poli, la Prof, per questo si è guadagnata un posto nei cuori di tutti. E chi è nel cuore delle persone non muore mai.
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Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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