GROSSETO. È entrata nella case degli italiani per raccontare loro il palinsesto della Rai. Maria Rita Viaggi era una delle “signorine buonasera” della Rai. Una delle annunciatrici che ogni giorno e ogni sera comparivano in tv.
Non aveva compiuto ancora 70 anni. Se n’è andata, uccisa da un malore, mercoledì 3 luglio, nella casa dove era tornata a vivere con il marito, Vincenzo Gherghi, ex segretario generale della Provincia. Era in casa con il marito, quando si è sentita male. L’allarme è arrivato subito al 118. Ambulanza e automedica sono rimaste a lungo davanti al portone del palazzo dove abita la coppia. I tentativi di rianimare Maria Rita, però sono stati vani. Nel primo pomeriggio, Grosseto ha perso la sua signorina buonasera.
L’infanzia a Grosseto e la carriera in tv
Grossetana di nascita, la carriera di Maria Rita si è svolta tutta a Roma. Figlia di Adriano Viaggi, che è stato presidente dell’Ordine degli avvocati di Grosseto e di Irma, originaria dell’isola di Capraia e sorella di Carlo Andrea ed Elisabetta, fin da bambina aveva cominciato a sviluppare il suo lato artistico, seguendo le orme della mamma cantante lirica.
Finite le scuole superiori, però, Maria Rita si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza, che lascia poco prima di laurearsi. La sua vocazione non era quella di indossare la toga, ma quella di dedicarsi all’arte, alla musica. Da Grosseto quindi, si trasferisce a Roma e comincia a ritagliarsi uno spazio sempre più grande in tv. Prima come annunciatrice in emittenti locali, poi negli anni Ottanta, debutta sulla Rai. Fino al 2003, Maria Rita ha condotto il meteo del TG1.
La vocazione religiosa
Esperta di teologia e di storia delle religioni, Maria Rita ha avuto l’onore di aprire con una sua canzone che si intitolava “La pupilla di Dio” la diretta del tradizionale omaggio di Giovanni Paolo II alla statua della Madonna Immacolata di Piazza di Spagna, a Roma l’8 dicembre 2022.
Speaker regionale delle previsioni meteo, Maria Rita è stata anche capo ufficio stampa della Warner Brothers Disco.
Musicista appassionata, suonava la chitarra e il pianoforte. Negli anni ha scritto canzoni e preghiere per le Edizioni Paoline e per le sue composizioni, si conquista il soprannome di “annunciatrice di Dio”.
Tre i dischi pubblicati da Maria Rita per le Edizioni Paoline: “Viaggi per pregare”, “Padre Pio. Una voce per il terzo millennio” e “Propheta”.
È stato il personale delle onoranze funebri San Lorenzo ad accompagnare la salma di Maria Rita Viaggi all’obitorio del Misericordia, in attesa delle indicazioni della famiglia.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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