GROSSETO. È stato uno dei medici di famiglia che hanno lavorato per più tempo, 43 anni passati nel suo studio di piazza Ponchielli. Il dottor Nicola Briganti se n’è andato all’età di 71 anni, la sera di domenica 1° settembre. Una malattia se l’è portato via in poche settimane.
Lascia la moglie Laura, i figli Tommaso e Alessandro e 2 amatissimi nipoti. Oltre al fratello Giorgio, anche lui medico, responsabile del dipartimento di prevenzione dell’Asl Sud Est, la sorella Annarita e il terzo fratello Arnaldo.
Aveva iniziato la professione nel 1978 con la cassa mutua, fino al marzo del 2021 quando, dopo 43 anni, aveva scelto di andare in pensione, per fare il nonno, pur proseguendo a fare il geriatra, la sua specializzazione.
Specializzato in geriatria a Firenze
Nicola Briganti si era specializzato in geriatria all’Università di Firenze, con Francesco Maria Antonini, un luminare internazionale della specialità.
Oltre a fare il medico di famiglia ha avuto altri incarichi, come quello di assistente alla casa di cura Francini. Dal 1992 ha ricoperto anche il ruolo di segretario provinciale della Federazione nazionale medici di medicina generale (Fimmg).
La salma di Nicola Briganti all’obitorio
Per sua volontà non sarà fatto il funerale. La salma è esposta all’obitorio di Grosseto oggi, lunedì 2 e domani, martedì 3.
Quindi mercoledì 4 ci sarà la cremazione, in forma privata.
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