Accoltellò un ventenne alla stazione, arriva la maxi condanna | MaremmaOggi Skip to content

Accoltellò un ventenne alla stazione, arriva la maxi condanna

Il ragazzo, che ha 23 anni ed è ora affidato a una comunità terapeutica, dovrà scontare 7 anni e mezzo. Assolta la sua compagna, accusata di tentato omicidio in concorso
Una pattuglia dei carabinieri nel piazzale della stazione di Grosseto
Una pattuglia dei carabinieri davanti alla stazione

GROSSETO. Lo aveva accoltellato davanti alla stazione di Grosseto, ferendolo in maniera molto grave. Così grave che la procura aveva deciso di contestargli il reato di tentato omicidio a scopo di rapina. Poi, a questo capo d’accusa se n’erano aggiunti altri: quello di rapina, perché dopo l’aggressione aveva portato via lo zaino del ragazzo ferito, quello di porto illegale di arma, ma anche quello di stalking e lesioni

Ma i guai, per Derick Ranier Mendes Tiribocchi, un ragazzo di origini brasiliane che oggi ha 23 anni, non erano finiti qui. Sulla sua testa pendeva la spada di Damocle della denuncia della sua ex fidanzata. Iscritto nel registro degli indagati per stalking e lesioni, i due procedimenti sono stati riuniti. E lunedì 18 novembre, il giudice Giuseppe Coniglio lo ha condannato a 7 anni, 6 mesi e 20 giorni. Condanna che va ad aggiungersi a quella che il giovane sta già scontando in comunità, per lesioni aggravate, per aver spedito in rianimazione una donna di 47 anni, sua amica, che l’aveva ospitato con l’ex fidanzata. 

La sera dell’aggressione del giovane messicano alla stazione, suo coetaneo, Tiribocchi era insieme alla sua ex, Federica Cesareo, 48 anni, anche lei a processo per tentato omicidio e rapina in concorso. Difesa dall’avvocata Francesca Carnicelli, la quarantottenne è stata assolta dall’accusa di tentato omicidio, mentre il reato di rapina è stato derubricato. Ed entrambi quindi, sono stati assolti perché non era stata presentata la querela per furto. 

L’agguato alla stazione

Tiribocchi, la sera del 18 luglio 2021, era alla stazione di Grosseto. In tasca aveva un coltello da cucina: con quello colpì il giovane messicano. 

Il ragazzo fu portato all’ospedale in gravi condizioni: era stato colpito al volto, alla testa e alle braccia. Poco prima gli aveva spaccato il setto nasale con pugno, mentre la fidanzata gli aveva portato via lo zaino

Il ragazzo fu portato poi in carcere.

Lunedì 18 novembre, di fronte al giudice Giuseppe Coniglio, è stato celebrato il processo per tentato omicidio, porto illegale d’arma, rapina, stalking e lesioni. Il 23enne, che è in comunità, ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato. Cesareo, la sua ormai ex fidanzata, è stata assolta. Il giovane, difeso dall’avvocato Lorenzo Mascagni, è stato invece condannato a 4 anni, 8 mesi e 20 giorni per il tentato omicidio e a 2 anni e 10 mesi per stalking e lesioni. In totale, 7 anni e mezzo. La sostituta procuratrice Valeria Lazzarini aveva chiesto una condanna a 10 anni e sei mesi. 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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