SOVANA. Le aveva messo un coltello alla gola e lei, per ripararsi, aveva alzato le mani, rimediando una profonda ferita. Era stata colpita anche all’addome, poi il suo ex, le aveva fratturato il naso.
Ora, per quella brutale aggressione, l’uomo, che ha 54 anni, è stato condannato dalla giudice Agnieszka Karpinska a 4 anni di reclusione e al pagamento di 20.000 euro di risarcimento.
L’ex della donna era stato rinviato a giudizio per lesioni aggravate.
L’ultimo incontro
La loro relazione era finita da tempo e il 54enne, alla fine di giugno del 2023, non si sarebbe potuto avvicinare alla sua ex. Era sottoposto infatti all’obbligo di dimora, dopo essere stato denunciato dalla donna.
La sera dell’aggressione la donna, che lavorava in un ristorante, se lo trovò davanti con un coltello da cucina in mano.
La donna, assistita dall’avvocata Laura Parlanti, fu soccorsa dopo la brutale aggressione e portata all’ospedale, da dove fu poi dimessa con una prognosi di 45 giorni. Lui, che fu preso a sassate da alcuni passanti che cercarono di liberare la donna, finì in carcere.
In tribunale, di fronte alla giudice Agnieszka Karpinska, la vice procuratrice onoraria Pamela Di Guglielmo ha chiesto una condanna a 4 anni. L’uomo, difeso dall’avvocato Gabriele Romaniello, è stato condannato a 4 anni di carcere e al pagamento di 20.000 euro di risarcimento. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 15 giorni.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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