GROSSETO. Ora è ufficiale: a dirigere l’Unità operativa complessa di Radiologia del Misericordia, è il dottor Luca Franci, nominato oggi, venerdì 10 marzo, dal direttore generale dell’Asl Toscana sud est, Antonio D’Urso.
Il dottor Franci è risultato il candidato più idoneo al ruolo, visto che ha già ricoperto il ruolo di dirigente medico in questo settore dal 1999, prima nell’ex Asl 9 e poi nella Asl Toscana sud est ed è stato nel 2020 direttore facente funzione della Radiologia di Orbetello e Pitigliano.
Il ritorno a Grosseto
Nel 2021 è stato nominato direttore dell’Unità Operativa di Radiologia dell’ospedale di Orbetello in quanto vincitore della selezione per quell’incarico, inoltre ha avuto anche numerose esperienze come medico radiologo anche in altre Asl toscane. Il dottor Franci si è laureato con il massimo dei voti in Medicina e Chirurgia all’Università di Siena, dove si è poi specializzato in Radiologia con indirizzo Radiodiagnostica e scienze delle immagini. Nell’Asl grossetana, è stato responsabile di svariati progetti tra cui “Coordinamento delle problematiche organizzative delle diagnostiche Tac, di omogeneizzazione dei protocolli diagnostici e delle metodiche delle indagini” e tra gli incarichi ricoperti contiamo quello di responsabile della sezione Tc del Misericordia dal 2005.
«L’incarico del dottor Franci rappresenta un segno di continuità per la Radiologia in provincia di Grosseto – dice il direttore generale Asl Toscana sud est Antonio D’Urso – Ritengo che la sua professionalità e conoscenza del contesto territoriale rappresentano un ulteriore garanzia di alti standard assistenziali in un settore fondamentale per la diagnosi e la prevenzione delle patologie».
«Questa nomina è motivo di grande soddisfazione e allo stesso tempo di forte responsabilità – commenta il dottor Luca Franci – e per questo metterò il massimo impegno e determinazione per soddisfare le aspettative dei pazienti che fanno riferimento al reparto di Radiologia dell’ospedale di Grosseto. So di poter contare sul supporto di un team di collaboratori medici, tecnici, infermieristici ed amministrativi professionalmente di assoluto livello ed umanamente ammirabili, con i quali continueremo ad assicurare una risposta assistenziale adeguata e di qualità. Infine vorrei ringraziare la mia famiglia alla quale dedico il raggiungimento di questo importante e prestigioso traguardo».
