FOLLONICA. Sette furti, sette colpi che avrebbe tentato di mettere a segno in villaggi turistici, hotel, studi medici e sedi di associazioni. Sette furti che però gli avevano fruttato solo poche decine di euro. Dieci racimolate nell’ufficio degli Studi medici Serafini, 20 nella sede dell’associazione Musicale follonichese di Stefano Cocco Cantini.
Ad ogni colpo, però, veniva scoperto, sorpreso con le mani nel sacco, incastrato dalle telecamere di videosorveglianza o dai carabinieri, che lo hanno visto allontanarsi dopo l’ennesimo tentativo.
Per questo, ai primi di maggio, il giudice per le indagini preliminari Marco Mezzaluna aveva disposto i domiciliari per Anxhelo Antonjo Hoxha, un ragazzo di origini albanesi di 29 anni.
Colpi a raffica andati a vuoto
Il ragazzo, che abita a Follonica, difeso dall’avvocato Davide Novelli, è stato processato: ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato e al termine dell’udienza, il giudice Sergio Compagnucci lo ha condannato a due anni e 8 mesi di reclusione, oltre a 1.200 euro di multa e al pagamento delle spese processuali. Il giudice ha anche revocato le sospensioni condizionali delle due precedenti condanne che aveva subito, sempre per lo stesso reato.
Il pm aveva chiesto una condanna a 2 anni, quattro mesi e 13 giorni, oltre al pagamento di 1.099 euro di multa.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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