GROSSETO. Ha letteralmente dominato il campionato Toscano Fmi Mx2 di motocross il giovane grossetano Marco Giannini.
Una superiorità schiacciante, dove ha praticamente annichilito gli avversari, lasciandogli le briciole. Nelle sei gare a cui ha partecipato, Giannini ha vinto 10 manche su dodici, piazzandosi una volta al secondo posto e una al terzo. Ma dopo essere stato scaraventato a terra, rimontando praticamente dalle retrovie.
Un successo dietro l’altro
Giannini ha solo 23 anni e fin da bambino aveva la passione per le moto, anche se il motocross è entrato a far parte della sua vita solo da pochi anni.
«Si, ho iniziato a correre solo quando ho compiuto 18 anni – racconta Giannini – ed è stato subito amore a prima vista. Quest’anno ho corso nella classe 250, e i successi sono stati tanti. Le prove sono sempre molto impegnative con i circuiti sparsi dalla Toscana. Da Ponte a Egola a Miravalle fino a Montevarchi, dove c’è stata la premiazione finale. Poi c’è stata Chiusdino, ma anche in Umbria a Castiglione del Lago e Città di Castello – prosegue – Ogni gara prevede due manche e chi ha i migliori piazzamenti vince la tappa».
Per Marco è stata una stagione incredibile, visto che ha dominato ovunque: «Che dire – sottolinea Giannini – ho un bel feeling con la moto e mi piacciono tutti i circuiti. A dire la verità preferisco correre sul fango, ma alla fine ogni manche è una battaglia contro gli avversari, in genere a sfidarci siamo circa 30, ben distribuiti fra toscani e umbri».
Come è nata la passione per la moto
«Io faccio questo sport perché mi piace e mi diverto tantissimo – racconta ancora il 23enne – anche se i sacrifici non mancano davvero. Un grandissimo ringraziamento va al mio meccanico, Fabio Gazzarri dell’officina “Gazza Moto” di Siena. Oltre ad essere un mio amico – specifica – mi segue fin dall’inizio. Molto conta il supporto della mia famiglia, babbo Riccardo e mamma Antonella».
Gli obbiettivi di Giannini sono quelli di migliorarsi e magari di avere qualche sponsor che l’aiuti nelle spese della stagione.
«Purtroppo il motocross è uno sport che ha poca visibilità – dice ancora Giannini – e per arrivare davvero in alto serve costanza e un aiuto economico. Per ora va bene così e nella prossima stagione che inizierà a cavallo di marco-aprile correrò ancora in 250 ma nella categoria Rider».
Chissà se, con la vittoria del campionato Toscano, per Marco Giannini possano aprirsi nuove prospettive.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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