Addio a Carla, l'infermiera che tutti amavano | MaremmaOggi Skip to content

Addio a Carla, l’infermiera che tutti amavano

Aveva 65 anni e da poco era stata colpita da una grave malattia. Ha formato generazioni di infermieri, prima di diventare dirigente prima a Novara e a Siena, poi a Grosseto
Carla Pieri
Carla Pieri

GROSSETO. «L’infermiere è un professionista che si dedica giorno e notte, per gran parte della sua vita al malato, è colui che insieme all’operatore socio-sanitario, sta vicino alla persona che soffre». Un pensiero, poche parole, le sue, per descrivere il cuore, l’anima e la passione che Carla Pieri ha messo per tutta la sua vita di infermiera, formatrice e dirigente.

Carla è scomparsa poche ore fa, all’ospedale di Grosseto, colpita da una malattia che non le ha lasciato scampo. Aveva 65 anni. La notizia della sua morte ha lasciato attoniti e sconvolti tutti quelli che l’Hanno conosciuta, che hanno lavorato con lei, che l’hanno incontrata da pazienti, che hanno seguito i suoi corsi, imparando il cuore e la passione, oltre che le tecniche di un lavoro tanto delicato, quanto difficile.

Grossetana, ha iniziato a lavorare ed è cresciuta professionalmente in Maremma, prima di laurearsi alla Cattolica di Roma e intraprendere il percorso da dirigente, nel 2000 prima a Novara, poi all’azienda ospedaliera Le Scotte. Nel 2006 era tornala a Grosseto, chiamata dal direttore dell’allora Asl 9, Salvatore Calabretta, che le affidò l’incarico di dirigente, coordinatrice delle professioni infermieristiche.

In questo nuovo ruolo, Carla Pieri ha accompagnato il processo di cambiamento della professione di infermiere, mettendo in campo tutta la sua esperienza e la sua conoscenza, maturate in anni di lavoro come infermiera, ha diretto, formato e valutato migliaia di infermieri in varie parti d’Italia, e dirigente.

Nel 2012, due anni dopo l’arrivo della nuova direzione ai vertici dell’Asl 9, non venne confermata nell’incarico di dirigente e ricoprì altri ruoli, prima di andare in pensione nel 2016.

Conosciutissima in tutta la provincia per il suo lavoro nella sanità ospedaliera a territoriale, si era candidata alle elezioni comunali del 2016, nella lista di Fabrizio Rossi

Il cordoglio dell’Opi

L’Ordine delle professioni infermieristiche di Grosseto è stato il primo a dare la notizia. «Da sempre professionista impegnata ed attenta anche alle dinamiche sociali e politiche del nostro territorio, Carla Pieri è stata tra le prime colleghe grossetane a fare carriera in ambito dirigenziale quando tale percorso era ancora agli albori nella professione», la ricorda il presidente dell’Opi, Nicola Draoli.

«Il consiglio direttivo, la commissione di albo e i revisori dei conti si uniscono al cordoglio della comunità professionale e dei familiari. La sua competenza ha raggiunto alti livelli, ma non ha mai perso la sua umanità e la sua motivazione, questo non dimentichiamolo mai».

Il funerale, giovedì 24 novembre, alle 11 a Sterpeto.

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik