GROSSETO. È stato per 14 anni primario del reparto di oculistica dell’ospedale Misericordia, un pioniere della chirurgia dell’occhio, conosciutissimo in città. Silvano Detti è scomparso questa mattina, 19 ottobre, nella sua casa di Grosseto, all’età di 95 anni.
Padre del notaio Bruno, professionista molto noto e stimato, si era laureato in Medicina e chirurgia a Roma, poi aveva scelto l’Università di Pisa per la specializzazione. Tra i suoi titoli, anche il diploma di “Medico coloniale”, conseguito all’istituto di medina tropicale di Anversa, in Belgio, nel 1955.
Silvano Detti ha diretto l’oculistica di Grosseto dal 1978, poco dopo l’inaugurazione nel nuovo ospedale in via Senese, al 1992, quando è andato in pensione. Sotto la sua guida, al Misericordia si sono formati molti oculisti, in particolare nella chirurgia, che detti praticava sul tutte le patologie operabili dell’occhio. All’inizio del primariato lavorava a spalla con Luigi Nerucci, l’unico altro medico del reparto prima che arrivassero altri specialisti.
Dopo il suo pensionamento, le redini dell’oculistica sono passate per un breve periodo a Paolo Santoro, vincitore del concorso, e successivamente a Vincenzo Sarnicola, fino al 2015, quando è subentrato l’attuale direttore, Angelo Balestrazzi.
Per chi volesse porgere l’estremo saluto al dottor Detti, domani, 20 ottobre, alle 9 ci sarà una breve funzione a Sterpeto, poi la salma resterà all’obitorio del cimitero fino alle 13. Alle 16 viene spostata alla sala del commiato prima della cremazione, alle 17.
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Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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