La cantina festeggia 50 anni con una limited edition Skip to content

La cantina festeggia 50 anni con una limited edition

La vendita delle bottiglie di Morellino di Scansano Docg Roggiano finanzierà il progetto Dopo di Noi della Fondazione il Sole Onlus
A sinistra la limited edition, nella foto a destra Fondazione Il sole insieme alla Cantina Vignaioli Morellino di Scansano

LO SPECIALE SULLA FONDAZIONE IL SOLE

GROSSETO. Una bottiglia davvero unica. La Cantina Vignaioli Morellino di Scansano compie cinquant’anni e per festeggiare, insieme alla Fondazione il Sole, ha realizzato un’etichetta speciale.

Si tratta di una limited edition di 3mila bottiglie di Morellino di Scansano Docg Roggiano. Un’edizione limitata che celebra sì un anniversario ma si stringe vicino anche una delle attività più impegnate nel terzo settore sul territorio.

L’etichetta

Il ricavato delle vendite andrà a favore del progetto “Dopo di Noi“, che mira a garantire alle persone con disabilità una vita piena e dignitosa una volta che le famiglie non potranno più assisterle.

L’immagine riportata in etichetta è stata scelta tra le opere create dai ragazzi ospiti della Onlus. Dopo una visita in cantina i ragazzi hanno dato forma all’esperienza realizzando degli elaborati per raccontare la giornata. Rappresentando così materialmente quei valori di cooperazione e condivisione che uniscono le due realtà.

I disegni realizzati dai ragazzi sono visionabili visitando il sito della cantina o scansionando il QR Code presente sull’etichetta della bottiglia.

La limited edition del Morellino di Scansano Docg Roggiano sarà in vendita a 10 euro in esclusiva nel wine shop della Cantina e nello store online www.thewinenet.com.

Un anniversario da condividere con tutto il territorio

La cantina, nel festeggiare l’anniversario, ha pensato agli altri. Una bella occasione anche per celebrare i valori dell’azienda, come spiega Benedetto Grechi, presidente della Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano.  «Siamo molto felici – racconta Grechi – di inserire il progetto tra le iniziative per celebrare i cinquant’anni della nostra realtà. La nostra
azienda ha sempre avuto una vocazione sociale e occasioni come questa ne sono una prova ulteriore».

«Da oltre dieci anni – continua il direttore della Cantina Sergio Bucci – diamo supporto alla Fondazione il Sole: con l’anniversario abbiamo deciso di fare qualcosa di più, attraverso un progetto mirato e con un’etichetta dedicata che, oltre alla donazione, ci ha permesso di accogliere in cantina alcuni dei ragazzi seguiti dalla Onlus. Confidiamo inoltre che questo sia
un modo per sensibilizzare il nostro pubblico e i clienti sull’attività della Fondazione».

Fondazione e Cantina presentano la nuova etichetta

Massimiliano Frascino, presidente della Fondazione il Sole,  emozionato per il tributo alla sua realtà sottolinea l’importanza dell’iniziativa «La scelta fatta dalla Cantina – dice Frascino – ci ha sinceramente emozionati perché si tratta di un riconoscimento per il lavoro che quotidianamente facciamo a sostegno delle persone con disabilità psichica, intellettiva, relazionale e multi-disabilità, oltre che delle loro famiglie. Il progetto dell’etichetta – conclude – ha un grande valore educativo, che genera legami umani ed esperienze formative che contribuiscono ad aumentare l’autostima e la motivazione di chi è coinvolto».

I prossimi obiettivi della Fondazione

Sostenere il progetto “Dopo di noi” significa dare una mano al futuro della Fondazione il Sole e così a quello dei suoi ospiti. Nei prossimi anni la Fondazione vuol realizzare una rete di appartamenti, diffusa nella città di Grosseto. Dove più persone con disabilità possano vivere autonomamente all’insegna dell’autodeterminazione e della scoperta delle proprie capacità. Inserite in un sistema che le tuteli e le metta in condizione di poter avere una buona qualità della vita, nel segno della dignità e dell’auto-realizzazione.


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  • Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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