GROSSETO. Una polemica martellante quella su Piazza Lulli, come in un palleggio infinito tra chi gioca nel campetto di basket e chi lo vorrebbe chiudere. Il Comune prova a metterci una pezza e a placare gli animi, mettendo in chiaro regole e orari.
Recentemente, ai margini del campetto sono comparsi alcuni avvisi su carta intestata del Comune, protetti da un velo di plastica, con poche regole, ma chiare.
Intanto avvertono che il campetto non è custodito e che l’area è videosorvegliata. Dunque attenzione ai comportamenti scorretti, elencati nelle righe successive e da evitare dentro e fuori dal campo. Infine, la comunicazione più attesa, l’uovo di colombo: gli orari di apertura e di utilizzo del campetto, dalle 9 alle 22. Dopo luci spente e tutti a casa.
Anche perché, le luci del campetto si accendono con i sensori di movimento e se nessuno entra nel perimetro restano spente.
L’avviso in piazza Lulli
Lampioni spenti anche per risparmiare
Regimare l’orario di utilizzo del campo, tuttavia, non è solo un provvedimento per tutelare i giocatori di basket e i residenti della zona. «Le luci rimangono spente anche per risparmiare l’energia elettrica», spiega l’assessore allo Sport Fabrizio Rossi.
Come del resto avviene anche con illuminazioni artistiche di piazze o edifici del centro storico, che si spengono alle 22. Lo ha annunciato sui social media il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, precisando che, in orario invernale, si spegneranno anche gli impianti di pubblica illuminazione “di rinforzo”, come le torri faro del parco di via Giotto.
