GROSSETO. È arrivato davanti al tribunale di Grosseto con una serie di fogli in mano perché voleva conoscere tutti i suoi parenti, senza accorgersi che quelle caselle che si trovano dietro al certificato anagrafico che aveva con sé, altro non sono che quelle prestampate. E che quindi, lui, tutti quei parenti lì non li aveva.
In piazza Albegna per conoscere i suoi parenti
L’uomo, pensionato che ha lavorato a lungo a Orbetello, si è piazzato di fronte al tribunale, in piazza Albegna e dopo un po’ si è sbottonato la camicia e se l’è tolta. «Sono stato clonato – ha spiegato a chi gli chiedeva se avesse bisogno di aiuto – Mi hanno iniettato un liquido dentro che mi fa sentire caldo».
Condizione questa, comune a tanti in queste settimane, anche senza andare a scomodare la clonazione.
L’uomo è corso dietro a qualche avvocato, chiedendo aiuto per risolvere il suo caso. Poi, dopo qualche decina di minuto, ha deciso di allontanarsi correndo, sotto agli occhi attoniti di chi venerdì 16 settembre doveva andare in tribunale.
Prima di presentarsi al tribunale, nei giorni scorsi, aveva chiesto anche al Comune di Orbetello di aiutarlo a rintracciare i suoi parenti. «Ho tre milioni di figli – diceva davanti al palazzo di giustizia – li devo anche sfamare tutti».
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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