GROSSETO. La corsa dal veterinario non è servita a salvare la vita a un cagnolino che ha mangiato un boccone avvelenato sulle Mura, mentre stava facendo una passeggiata con il suo proprietario. Il quattro zampe stava annusando vicino a un cespuglio, quando ha ingoiato qualcosa e ha cominciato a sentirsi male. Probabilmente si trattava di veleno per topi.
L’appello del proprietario
« Voglio invitare chi , come me, ha un cane – dice l’uomo- a fare attenzione a dove portano i loro cani. Il mio purtroppo è morto, dopo aver ingerito un bocconcino avvelenato, trovato sulle Mura. Sono abbattuto e voglio far presente l’accaduto per far sì che non accada più. Ho subito denunciato la cosa anche alla polizia municipale».
Il cocker spaniel dell’uomo è morto venerdì 26 agosto, dopo 10 giorni di agonia. «Appena ho visto che il cane stava male – dice – l’ho portato dal veterinario, che lo ha sottoposto ad analisi del sangue e gli ha fatto l’ecografia. Il mio cane ha cominciato a perdere sangue e il veterinario mi ha spiegato e confermato che questi sintomi sono causati da avvelenamento: in genere si tratta di veleno per topi. Al mio cane sono poi subentrate altre patologie che hanno attaccato i reni e al momento non ci sono cure per gli animali per questo tipo di organi. Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma alla fine non ce l’ha fatta».
Altre segnalazioni
Non è l’unica segnalazione fatta a riguardo: « Settimana scorsa – dice l’assessore alla sicurezza Riccardo Megale– è stata sporta denuncia contro ignoti presso di noi per avvelenamento. Bisogna prestare attenzione ed evitare di lasciare i propri cani liberi in determinate zone».
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24 anni, laureato in storia dell'arte, ho voluto mettere l'arte da parte per inseguire il mio sogno di diventare giornalista.
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