di Steven Santamaria
GROSSETO. Il sistema dei musei maremmani si conferma una consolidata realtà regionale e si piazza al secondo posto nella graduatoria di merito nel bando 2022 della regione Toscana, su 24 reti ammesse.
La rete dei centri espositivi della provincia di Grosseto è a pari merito con musei toscani per l’Alzheimer, seconda solo alla Fondazione musei senesi, con la quale condivide il primato delle reti museali più longeve della Toscana. Le loro attività, infatti, vanno avanti senza pausa da oltre 20 anni.
La posizione di merito vale, peraltro, non solo la gloria, ma un finanziamento regionale attribuito in proporzione ai sistemi che presentano i migliori progetti dedicati allo sviluppo sostenibile e una migliore fruizione dei musei.
Con questo piazzamento, quindi, i musei della Maremma avranno a disposizione un contributo regionale di 30.900 euro per realizzare la mostra virtuale, che sarà pronta a metà settembre, per i progetti legati all’arte contemporanea, al riuso dello scarto e alla sostenibilità ambientale. Infine per la festa dei musei di maremma, che si svolgerà da ottobre a novembre, per tre domeniche con ingresso libero in tutte le strutture del sistema e
«Il Sistema dei musei di maremma – spiega la presidente, Irene Lauretti – piazzandosi al secondo posto a pari merito nella graduatoria regionale, conferma di essere una rete museale di qualità, che lavora per unire e collegare tutti i musei che ne fanno parte. Un ulteriore e importante esito che premia la nostra capacità di fare progetti innovativi, al passo con le richieste del mondo dell’archeologia, dell’arte e della tecnologia».
«Siamo davvero contenti – dichiara Roberta Pieraccioli, coordinatrice dei musei di Maremma – per il risultato raggiunto anche ne 2022, con progetti che coinvolgono tutti i musei e che sono stati vagliati dalla presidenza e dell’assemblea dei musei. È stato messo a frutto un importantissimo lavoro di squadra, in cui nessuno si è tirato indietro e tutti hanno dato il loro contributo di idee e proposte».
