CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Si scaldano i motori per la partita di calcio a 5 femminile, “Un pallone per un sorriso”, il cui ricavato sarà devoluto alla olnus “Solidarietà e speranza” di suor Paola D’Auria. Sarà la generosità del pubblico a quantificare l’incasso poiché l’ingresso è a offerta.

La competizione vedrà sfidarsi la Nazionale italiana suore calcio, la prima al mondo composta da religiose, la Nazionale italiana Curvy, fondata da Francesca Angelo e dal follonichese, Moreno Buccianti, presidente e fondatore anche della Seleçao internazionale sacerdoti calcio, le donne dell’associazione Finanza & Friends, All Star Dilettando, All star & spettacolo tv radio, infine una rappresentanza di donne delle istituzioni, sindache, assessore e consigliere comunali.

La partita, in programma il 26 agosto, alle 17, negli impianti sportivi della scuola di calcio Pro Soccer Lab, a Casa Mora, a Castiglione della Pescaia, è preceduta da una serata a Follonica. Un red carpet delle calciatrici della Nazionale Curvy che sfileranno per beneficienza nella “Follonica curvy fashion night“, alle 21.30 al Giardino Beach in viale Italia (ingresso con consumazione obbligatoria).

L’evento è stato presentato questa mattina in Comune a Castiglione della Pescaia, alla presenza dell’organizzatore, Moreno Buccianti, la sindaca, Elena Nappi, Benedetta Mazzini, presidente Pro Soccer Lab, le assessore Susanna Lorenzini e Sandra Mucciarini. Assente il Comune di Follonica, che era stato invitato alla presentazione.

«Il Comune di Castiglione della Pescaia, per la valenza benefica dell’evento, ha accolto immediatamente la proposta dell’ex calciatore e allenatore, Moreno Buccianti. Il ricavato di “Un pallone per un sorriso summer edition”, infatti, sarà devoluto a progetti per avvicinare allo sport i bambini reduci da malattie gravi, che una volta dimessi, grazie la pratica quotidiana dello sport aiuta a lasciarsi alle spalle le loro brutte esperienze. Siamo contenti di poter partecipare a questo evento nel quale lo sport si dimostra ancora una volta un grande aggregatore sociale e veicolo di valori importanti», ha detto Nappi.

Più polemica che racconto dell’evento

Dopodiché l’evento, la sua lodevole finalità e lo sforzo organizzativo per metterlo in piedi, sono spariti dai radar per concentrarsi, per buoni 10 minuti – tanto hanno parlato Nappi e Bucciantini – sul contenuto di due articoli di Maremma Oggi, che avevano sollevato perplessità e hanno criticato la scelta di esaltare in locandina un aspetto del “femminile” più trito del trito.

Articoli che non sono piaciuti a Buccianti e alla sindaca Nappi, secondo la quale la nostra “polemica”, nel 2022, è del tutto fuori luogo. «La nostra è un’amministrazione di donne, che ha anche una commissione Pari opportunità molto impegnata sul territorio e che ha fatto tanto per le donne. Io non mi sono mai sentita in difficoltà nonostante, negli ultimi 10 anni mi sia sempre confrontata con gli uomini, né fuori luogo, ma sempre sentita all’altezza della situazione  prescindere dall’essere donna. Quindi considerata per quello che rappresento e non per il genere».  

Bene, non deve contare il corpo, ma quello che c’è dentro. Esattamente quello che ha sostenuto Maremma Oggi, anche nell’editoriale a commento del primo articolo, ma che deve essere sfuggito.

Per fortuna è intervenuta l’assessora Lorenzini a ricondurre l’argomento sul tema della conferenza stampa.