GROSSETO. L’Atletico Grosseto ha scelto Giuseppe Tammaro come allenatore per il prossimo campionato di Terza categoria.
Nato 47 anni fa a Napoli – anzi al Vomero come tiene a specificare – Tammaro come calciatore ha militato nell’Eccellenza campana con la maglia del San Pietro di Napoli, in Maremma con quella dell’Etrusca Marina in 2ª categoria, per poi intraprendere la strada che porta alla panchina dove ha raggiunto la licenza Uefa B, che abilita a guidare fino alla serie D.
In precedenza, con la patente Uefa C, era entrato nel mondo delle giovanili della Nuova Grosseto, Virtus Maremma, Roselle e Giovani Calciatori. L’Atletico Grosseto, dunque, rappresenta la sua prima esperienza in un campionato agonistico.
«Il divertimento deve essere alla radice del gioco»
«Sono perfettamente consapevole di questo ingresso nel mondo dei grandi e sono particolarmente grato all’Atletico di avermi offerto questa opportunità – dice Tammaro – avverto nuovi stimoli e tanta voglia di iniziare. Vorrei insegnare un calcio propositivo dove il divertimento sia alla radice del gioco, dove ogni giocatore riesca a entrare in contatto col bambino che vive in lui. Non seguo schemi fissi – conclude Tammaro – e non voglio imporre linee tattiche rigide. Mi piace molto il palleggio finalizzato alla costruzione, che porta ad imporre il gioco. Adesso lavoro per cementare lo spogliatoio e riempirlo di serenità e amicizia».
Il nuovo tecnico, soprannominato Pep, ha acquisito, inoltre, la qualifica di formatore di primo livello del metodo “Il calcio a misura dei ragazzi” di Hort Wein (ispiratore della cantera del Barcellona) dopo aver frequentato il corso specifico a Caserta presso il centro polisportivo Open.
——- L’autore ——
Giancarlo Mallarini, 70 anni, ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione.
Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net.
Come lavagna uso il cielo.
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