GROSSETO. La cultura è un patrimonio il cui valore, spesso, viene trascurato. Investire nel settore culturale significa destinare tempo e risorse per attività che, soprattutto per chi fa impresa, non generano un ritorno economico immediato. Ad alcuni sembra distolgano l’attenzione sulle attività quotidiane.
Alla Fidia srl questo sembra non accadere. La società di costruzioni grossetana, specializzata nel settore luxury, che da sempre associa il suo brand ad iniziative socio-culturali, dalla sua costituzione nel 2005 ha portato avanti con successo molte iniziative culturali, in ambito locale e non solo.
Ora ha deciso di fare un significativo passo in avanti aggiungendo uno spazio dedicato all’arte e alla creatività, declinandoli come elementi strutturali del suo brand.
L’arte entra nel villino Pastorelli
Nasce dal cuore creativo dell’azienda: la Fidia art gallery è uno spazio espositivo permanente, ricavato all’interno del villino Pastorelli e inaugurato ieri giovedì 21 luglio. Nel susseguirsi dei mesi, il pubblico potrà incontrare le opere di artisti poliedrici, di ogni provenienza e formazione. Ad ogni esposizione si potrà assistere al confronto di giornalisti, rappresentanti delle istituzioni, collezionisti ed appassionati d’arte.
È Andrea Baldini, general manager e co-fondatore di Fidia, a lanciare il nuovo spazio dell’azienda: «La galleria, restando aperta ogni giorno della settimana, consentirà a molte persone di visitare le esposizioni che programmeremo con cadenza quadrimestrale. La strategica posizione della nostra sede, centralissima, ci aiuterà a rendere la Fidia art gallery un naturale polo attrattivo».
La prima esposizione ha come protagonista Giuseppe Orfino, giornalista, esperto di comunicazione e fotografo per passione. “Daily Noise” (rumori quotidiani) è il titolo del suo progetto di ricerca fotografica, curato e prodotto per GAD da Alessandra Barberini, storica e critica d’arte, fondatrice del brand.
L’ingresso alla Fidia Art Gallery è libero.
