PORTO SANTO STEFANO. È stato arrestato l’uomo che giovedì 5 maggio è stato fermato dai carabinieri dopo una passeggiata in costume adamitico per le vie di Porto Santo Stefano. Il quarantenne, dopo essere stato fermato dai carabinieri, è stato soccorso e portato all’ospedale di Grosseto dove oggi, venerdì 6 maggio, sarà celebrata l’udienza di convalida dell’arresto di fronte al giudice Sergio Compagnucci.
Il quarantenne, già conosciuto, è stato fermato dai carabinieri al Pozzarello, dove la sua camminata è finita dopo aver danneggiato l’auto dei militari. In quattro hanno cercato di tenerlo fermo, mentre si divincolava per sfuggire all’arresto. Due carabinieri sono rimasti lievemente feriti: 3 e 7 i giorni previsti per la loro completa guarigione.
Già conosciuto dalle forze dell’ordine, il quarantenne è difeso dall’avvocato Stelio Pugi: è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Quando i carabinieri hanno tentato di fermarlo, la prima volta, dopo che era entrato nudo nel bar del Valle, l’uomo si è accanito contro l’auto di servizio, spaccando il cruscotto.
