MARINA DI GROSSETO. Tanta gente a Marina, ma quando il nostro “attentatore” del cavallino è salito di nuovo sul monumento, nessuno ha provato a fermarlo. Ha agito indisturbato, poi qualcuno ha chiamato la polizia.
Ma fino a quel momento è rimasto in piedi sul basamento, quasi in gesto di sfida.
Il problema è che nessuno riesce a fermarlo.
Tanto che anche il giorno di Pasqua aveva messo uno strano cilindro con una scritta sul cavallino.
L’assessore: «Non aggiusteremo più nulla»
Al punto che l’assessore ai lavori pubblici, Riccardo Ginanneschi, parla chiaro.
«Questa è una persona che va aiutata, chi di dovere lo faccia. Perché noi non siamo più disposti a fare le corse per aggiustare quello che spacca, indisturbato. Serve un intervento da parte di chi ha l’autorità per farlo».
I prossimi danni non saranno aggiustati: «Spero che non faccia male a nessuno, sarebbe un problema serio. Ma stavolta abbiamo fatto le corse per rimettere a posto i suoi danni, ma è l’ultima volta che lo facciamo. Dovesse anche spaccare Canapone, non ci muoveremo finché chi di dovere non inizi ad aiutarlo, a fare un percorso per lui. Perché non è possibile che sia libero di danneggiare le cose pubbliche».
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