BOCCHEGGIANO. La classifica dice che è ultimo nel girone Nord con un solo punto, tre reti fatte, 20 subite. Numeri bugiardi. Il Boccheggiano non gioca, perde 0-3 a tavolino. Lo dichiara apertamente, con un sottofondo molto amaro, l’allenatore Maurizio Russo.
«Questo è legato a diverse partite dove non avevamo il numero legale per scendere in campo. I motivi sono molteplici e non tutti riconducibili alla pandemia. Pesano le visite mediche post Covid, influiscono problematiche di lavoro e famigliari. Un insieme di intoppi, che ci penalizzano».
«Nonostante ciò abbiamo deciso di continuare il torneo, stringiamo i denti e andiamo avanti pur sapendo di non fare una bella figura. Nell’ultimo incontro disputato sono dovuto scendere in campo all’età di 48 anni insieme ad un amico che ne ha 50».
Ripartiamo con lo stesso entusiasmo
Il tecnico prosegue: «Siamo un bacino molto ristretto a differenza di altre realtà, intorno avevamo diverse società ormai scomparse. In pratica siamo rimasti solo noi con un gruppo storico e un trascorso di 20 campionati Uisp. Nei giorni scorsi abbiamo fatto il punto della situazione intuendo che si va verso una schiarita. Ripartiamo da questo, ripartiamo da noi stessi con lo stesso, antico, inossidabile entusiasmo».
LO SPECIALE DI MAREMMAOGGI SUL CALCIO A 11 UISP
