GROSSETO. È una cattedrale nel deserto il cantiere ormai abbandonato della rsa in via Lago di Mezzano. Una cattedrale nella quale da tempo hanno trovato rifugio sbandati e persone senza fissa dimora. Venerdì 18 marzo polizia e carabinieri si sono presentati lì e hanno trovato un uomo senza permesso di soggiorno che viveva là dentro.
Esposti e segnalazioni continue
Sono stati i cittadini che vivono vicino ai cantieri a presentare esposti e segnalazioni alle forze dell’ordine per segnalare la presenza di migranti che vivono lì. Venerdì è scattato l’ennesimo blitz.
L’uomo è stato trovato nello stabile abbandonato, tra degrado e sporcizia che viveva lì dentro abusivamente.
Il fabbricato, costruito circa 8 anni fa, era destinato a ospitare una residenza per anziani ma ormai si trova da tempo in stato di abbandono perché i lavori non sono mai stati ultimati a causa del fallimento dell’impresa incaricata.
Da quel momento l’immobile è stato oggetto di numerose segnalazioni da parte del curatore fallimentare che lamentava continui atti di vandalismo e danneggiamenti alla struttura e alle recinzioni del cantiere.
Gli agenti, nei mesi scorsi, avevano ricevuto alcuni esposti da parte di cittadini residenti della zona, preoccupati per la situazione di degrado in cui versava l’edificio, che avevano visto anche movimenti notturni e persone che entravano e uscivano dal fabbricato.
L’uomo, privo di documenti di soggiorno e senza fissa dimora, è stato portato in questura dove è stato scoperto che su di lui pendeva un decreto d’espulsione emesso dal Questore di Pisa.
