GROSSETO. Le cause della morte di Cinzia Moroni, la donna di 53 anni scomparsa l’11 marzo a Paganico mentre era andata a fare una passeggiata per cercare asparagi e ritrovata morta il giorno dopo, saranno stabilite dall’autopsia che si svolgerà nei prossimi giorni all’obitorio dell’ospedale Misericordia. Il sostituto procuratore Giampaolo Melchionna ha scelto di disporre l’esame autoptico.
Il dolore dei familiari
I familiari di Cinzia dovranno aspettare ancora qualche giorno prima di poter dare l’ultimo saluto a Cinzia. I funerali verranno fissati non appena la salma sarà restituita alla famiglia della cinquantatreenne.
A Paganico, la commozione è fortissima: la donna era riuscita a telefonare al figlio, dicendogli di non sentirsi bene, senza però riuscire a comunicargli la sua posizione. I soccorritori, che avevano cominciato subito a cercarla, per tutta la notte non erano riusciti a individuare il luogo in cui la donna si era fermata. L’hanno trovata la mattina dopo, ormai cadavere.
