GROSSETO. Il 9 marzo, iniziano i colloqui per la nomina del direttore della società della salute – e del distretto – Area grossetana, Amiata e Colline metallifere.
Il presidente e sindaco di Massa Marittima, Marcello Giuntini, ha inviato ieri, 4 marzo, le convocazioni agli 8 candidati per la poltrona di Fabrizio Boldrini, il direttorissimo, per oltre 20 anni alla guida prima del consorzio di comuni per la gestione di servizi sociali (Coeso), diventato Società della salute (Sds) nel 2010, anno in cui Boldrini ha assunto anche la carica di direttore del distretto.
E c’è il primo colpo di scena: gli aspiranti direttori sono già scesi a 7.
Daniele Testi, attuale direttore amministrativo di Estar, prima ancora dell’ex Asl 9 di Grosseto di cui è stato anche direttore generale fino alla riforma che ha istituito le “Aslone”, ha fatto un passo indietro.
Restano in corsa Tania barbi, Paola Bonini, Onofrio Marcello, Massimiliano Marcucci, Alessandro Militello, Daniela Pessina, Angela Verzichelli.
Testi: «Ho scelto di portare a termine il mio attuale incarico»
Nei giorni scorsi, Testi ha inviato una mail certificata al presidente Giuntini per informarlo della sua rinuncia alla corsa per la direzione di Sds e distretto. Il motivo del ripensamento risiede in alcune valutazioni sull’opportunità di lasciare in anticipo l’incarico all’Estar che scade all’inizio del 2023.
«Ho valutato attentamente i pro e i contro di questa scelta – spiega Testi, follonichese, che in Maremma ha fatto esperienze lavorative determinanti per la sua carriera – e, benché sia molto legato alla mia terra di origine, ho ritenuto che fosse opportuno completare il mio percorso come direttore amministrativo di Estar. Soprattutto in un momento delicato come questo, con la pandemia ancora in corso, la previsione della fine dello stato di emergenza, l’arrivo dei fondi del Pnrr».
Per Testi, quindi, si potranno aprire in futuro altre occasioni per tornare a Grosseto.
A maggio si riaprono i giochi per la direzione della Asl
Ad esempio la scadenza dell’incarico del direttore generale della Asl sudest, Antonio D’Urso, il prossimo 21 maggio, che riapre la partita, sia per la carica più alta che per quella di direttore amministrativo.
Ma per i bene informati, invece, le motivazioni sarebbero altre: valutati i requisiti dei candidati e messi in fila gli equilibri politici, i giochi per il futuro direttore del Coeso-Sds sarebbero (quasi) fatti, come è naturale che sia in un incarico fiduciario e che prevede spazi di discrezionalità.
Testi non sarebbe in pole position, in una lotta che sembra profilarsi tutta al femminile. Ma il suo non è un nome da bruciare, bensì da conservare per un ruolo di maggior peso, dunque meglio fermarsi prima.
Non resta che attendere il prossimo mese, ma non sono escluse altre defezioni ed eventuali esclusioni per mancanza di requisiti a snellire la corsa.
Intanto per 30 giorni governa ad interim Lorenzo Baragatti, senese, arrivato a Grosseto con l’ex dg della ex Asl 9, Fausto Mariotti a dirigere in dipartimento delle professioni infermieristiche e attualmente al vertice della zona distretto – Sds dell’area senese.
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Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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