GROSSETO. Ci sono atleti che riescono bene in tutto quello che fanno.
A “Bomber” Luca Rosatone se gli dai una racchetta in mano, è devastante sempre: a padel, a beach tennis, a tennis, il suo primo amore. Tornato da qualche tempo il suo campo preferito.
Così oggi, giorno devastante per chi ama la racchetta in Maremma per la scomparsa del grandissimo maestro Stefano Rea, Luca ha avuto uno stimolo in più.
E ha conquistato il titolo italiano assoluti indoor over 45 sui meravigliosi campi del Village.
Dito al cielo per la dedica a Stefano Rea
L’ultimo punto, un dritto devastante dei suoi, nella finale con Alessandro Bruni, ha alzato il dito al cielo quando ha capito che l’avversario non ci sarebbe arrivato.
«In quel momento ho capito di aver vinto – ha detto – e in quel momento ho pensato a Steve. Questa vittoria la dedico a lui, per me, tennisticamente parlando, è stato come un padre».
In finale, con Alessandro Bruni, Rosatone ha giocato alla grande, finendo con un netto 6-3, 6-3. Ma anche la semifinale, con il forte Alberto Bodino, era stata abbastanza “facile” (6-1, 6-2). La battaglia vera Luca l’ha combattuta ai quarti, contro Giancarlo Nencini (6-2, 4-6, 6-3).
Un torneo di altissimo livello quello al Village, con tanti seconda categoria (Bomber è 2.8) e molti ex classificati Atp.
Al termine del torneo, peraltro, a Luca, sponsorizzato da Annozero di Franco Friozzi, è arrivata una grande sorpresa con una telefonata dalla Federazione Tennis: è stato convocato ai mondiali senior in programma a ottobre a Barcellona.
«Un grande onore per me, una notizia bellissima in una giornata che è stata di grande dolore. Un grazie al mio incordatore ufficiale Alessandro Tino».
