Ancona Matelica-Grosseto 2-0
ANCONA (4-3-3): Avella; Noce, Masetti, Iotti, Di Renzo; D’Eramo (24’ s.t. Delcarro), Gasperi (27’ s.t. Moretti), Iannoni; Sereni, Faggioli (27’ s.t. Del Sole), Rolfini (38’ s.t. Bianconi) (Vitali, Tofanari, Sabattini, Palesi, Vrioni, Del Sole, Ruani, Papa, Maurizii). All. Colavitto.
GROSSETO (3-5-2): Barosi; Siniega, Ciolli, Salvi; Gorelli, Piccoli (40’ s.t. Scaffidi), Bruzzo, Artioli, Mauceri (24’ s.t. Semeraro); Nocciolini (24’ s.t. Saporiti), Arras (24’ s.t. Moscati). (Lazzari, Scaffidi, Tiberi, Boccardi). All. Maurizi.
ARBITRO: Marotta di Sapri (assistenti Pellino e Pizzoni di Frattamaggiore; 4° uomo Gregoris di Pescara).
RETI: nel s.t. al 29’ Rolfini, 43’ Del Sole.
NOTE: espulso Ciolli al 18’ s.t. (doppia ammonizione); ammoniti Ciolli, Piccoli, Noce, Rolfini. Angoli 4-13. Rec.: 2’ + 4’.
ANCONA. Il Grosseto sempre più solo in fondo alla classifica dopo la sconfitta (2-0) rimediata mercoledì allo stadio Del Conero di Ancona, superato nella ripresa, in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Ciolli, dalla formazione di casa. I biancorossi hanno disputato un buon primo tempo e nella ripresa, prima di subire la prima rete dorica, hanno avuto una buona opportunità per portarsi in vantaggio. I maremmani hanno lottato comunque anche sotto di una rete, subendo in contropiede il 2-0. I padroni di casa, che hanno avuto tre grosse occasioni da rete, hanno sofferto la voglia di riscatto degli uomini di Agenore Maurizi sono riusciti a portare fondo un successo casalingo che mancava da dicembre. Per il Grosseto un ko amaro che rende improcrastinabile un risultato positivo nella gara di domenica sul campo del Teramo.
Nella prima frazione il Grifone ha rischiato seriamente di capitolare al primo minuto di gioco, ma con il passare dei minuti ha avanzato il proprio baricentro, ha preso il pallino del gioco, mettendo in difficoltà l’Ancona Matelica, creando alcune buone occasioni con Arras e Piccoli e collezionando ben otto calci d’angolo. Nei primi dieci minuti della ripresa la formazione parte forte e nel giro di due minuti, tra il secondo e il quarto, crea due limpide palle gol. La squadra maremmana si riprende ma dopo aver sfiorato il vantaggio con Salvi capitola sul tiro di Rolfini. Nel finale, dopo essere andato vicino al pareggio, subisce il c
Le note di cronaca. Il primo brivido per la porta di Barosi arriva dopo appena 65 secondi: Rolfini , dopo un batti e ribatti in area, lascia partire un gran tiro che sbatte sotto la traversa e rientra in campo: la panchina marchigiana chiede la rete, ma non è dello stesso avviso Maria Marotta, la prima arbitra ad aver diretto una gara di serie B.
Al 5’ Sereni trova un varco nell’area marchigiana, ma Barosi para in presa sicura. Al 10’ ci prova Matteo Gorelli, avanzato a centrocampo al posto dello squalificato Raimo, ma la palla finisce a lato. Al 20’ una punizione di D’Eramo finisce sopra la traversa. Un buono spunto di Arras viene fermato in angolo al 22’ dalla difesa. Al 25’ un tiro a colpo sicuro di Piccoli, su una palla uscita dal corner, esce di poco. Al 26’ invece una conclusione di Arras finisce ampiamente fuori dalla porta. Nella ripresa parte meglio l’Ancona. Al 2’ Sereni pesca fuori porta Barosi e lascia partire un tiro che sembra avviato verso la rete, ma un con un prodigioso recupero il portiere biancorosso riesce a evitare il vantaggio al 4’ Faggioli raccoglie male un cross di Di Renzo e mette a lato da favorevole posizione. Al 13’ una girata di Rolfini finisce alta. Al 15’ il colpo di testa di Arras è troppo debole per impensierire Avella. Al 18’ il Grifone rimane con l’uomo in meno per il secondo giallo a capitan Ciolli, costretto a lasciare il campo. Al 25’ ci vuole un miracolo di Avella, che toglie la palla da sotto la traversa sul colpo di testa di Salvi, che ha raccolto il corner di Artioli. Una grande scivolata di Gorelli evita al 28’ il tiro di Moretti. Al 29’ Alex Rolfini da due passi raccoglie un cross dalla destra e batte Barosi. Al 32’ Avella chiude lo specchio della porta a Moscati. Al 42’ il Grosseto va due volte vicino al pareggio prima con Moscati, poi con Salvi. Al 43’ poi Saporiti spara su Avella. Nel cambio di campo, però arriva il raddoppio di Del Sole, che vince un contrasto e batte in solitudine Barosi.
