Muore a 33 anni nell'auto cappottata | MaremmaOggi Skip to content

Muore a 33 anni nell’auto cappottata

Fabio Pili era originario di Canino, nel viterbese, ma lavorava in un vivaio a Capalbio: tanti i messaggi di cordoglio per ricordare il giovane
Una veduta di Capalbio e nel riquadro Fabio Pili

CAPALBIO. Viveva a Canino, comune di 5mila anime nella provincia di Viterbo ma lavorava a Capalbio, in un vivaio, dove tutti gli volevano bene e lo stimavano. E dove oggi lo piangono i colleghi che giovedì 27 marzo non lo hanno visto arrivare. 

Fabio Pili, 34 anni, era morto in un terribile incidente avvenuto sulla strada Castrense, quella che collega Montalto di Castro a Canino. 

Il tragico incidente

Il trentaquattrenne stava viaggiando sulla strada Castrense quando ha perso il controllo della sua auto, che si è ribaltata finendo fuori strada.

Sul posto è immediatamente intervenuto il personale sanitario, che ha tentato a lungo di rianimarlo. Purtroppo, l’uomo sarebbe deceduto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate. I vigili del fuoco sono stati chiamati per estrarre il corpo dalle lamiere dell’auto mentre i carabinieri hanno effettuato tutti i rilievi necessari per chiarire la dinamica dell’incidente.

Pili lascia i genitori, la sorella e tanti amici che gli volevano bene. I funerali sono stati fissati per venerdì 28 marzo, nella chiesa collegiata di Canino alle 15,30.

 

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