27enne precipita da un muro, rischia la paralisi | MaremmaOggi Skip to content

27enne precipita da un muro, rischia la paralisi

Il ragazzo era con gli altri ospiti di una casa famiglia in un impianto sportivo quando si è allontanato ed è salito sul muretto: i carabinieri hanno aperto un’inchiesta. La disperazione del babbo: «Voglio sapere cos’è successo»
Il campo di basket dov’è avvenuto il dramma

GROSSETO. Una bella giornata di primavera, in programma qualche tiro a canestro. E la possibilità di passare qualche ora fuori dalla residenza sanitaria che si occupa di assistenza alle persone con disabilità neurocognitive e psichiche. Un momento da passare insieme, da condividere. Che però, mercoledì 26 marzo, si è trasformato in una tragedia per un ragazzo di 27 anni originario dell’entroterra maremmano. 

Il giovane, ospite da qualche mese della struttura, è precipitato da una decina di metri di altezza. L’incidente è avvenuto nella zona di viale del Mercato a Cortona, in provincia di Arezzo, mentre il giovane, insieme al gruppo della struttura, si trovava fuori per un’uscita al campo da basket. 

Cade da un muro alto 10 metri, aperta un’inchiesta

Il ragazzo, che soffre di un grave disturbo psichico e comportamentale, era insieme agli altri ospiti della struttura quando si sarebbe allontanato dal gruppo e sarebbe salito su un muretto alto una decina di metri. 

Pochi attimi, ed è caduto nel vuoto. Gli operatori della struttura che avevano accompagnato il gruppo a giocare a basket hanno dato immediatamente l’allarme. In via del Mercato è arrivata l’ambulanza e subito dopo l’elisoccorso: il 27enne è stato accompagnato all’ospedale fiorentino di Careggi. Le sue ferite sono gravissime anche se, per fortuna, non è in pericolo di vita. Ma rischia la paralisi. 

Per ricostruire l’accaduto sul posto sono arrivati i carabinieri di Cortona guidati dal capitano Antonio De Santis che stanno sentendo i testimoni presenti al momento del terribile incidente. La dinamica della caduta è quindi in fase di accertamento, nel frattempo è stata aperta un’inchiesta per verificare se ci siano profili di responsabilità.

La disperazione del babbo: «Dovevano controllarlo, sono distrutto»

Subito dopo l’arrivo dei soccorsi, sono stati avvisati i genitori del 27enne, che tanto avevano lottato per trovare una struttura adeguata ad accogliere loro figlio. «Sono sconvolto per quello che è successo. Mio figlio si trovava in una struttura assistita, e, da quello che mi hanno riferito, è successo tutto in un attimo – spiega il padre – L’hanno portato in una palestra, chi doveva assisterlo a vista ha distolto lo sguardo. Hanno soltanto visto mio figlio lanciarsi da un muro alto quasi una decina di metri. Subito sono stati chiamati i soccorsi, ora mio figlio è a Careggi». 

I carabinieri, arrivati sul posto, hanno aperto un’inchiesta. «Mi sento impotente, distrutto, sconfitto, affranto – dice ancora il babbo del 27enne – Mio figlio era in una struttura dove doveva essere controllato sempre. Mi hanno detto che stanno filmando tutto, per ricostruire la dinamica. Ma ciò che è accaduto è pazzesco. Adesso voglio solo sapere come sta mio figlio». Singhiozza, mentre parla, il babbo del ragazzo. «Sto cercando di capire  come sia potuto accadere – dice – Non si può lasciare un ragazzo nella condizioni di mio figlio senza guardarlo a vista. È una responsabilità, la loro. Chi ha sbagliato deve assumersi una responsabilità».

Il pensiero dell’uomo va alle condizioni di salute del ragazzo, la cui vita era già stata segnata abbondantemente dalla malattia. «Posso solo sperare che non sia successo il peggio, che si tratti solo di una frattura o comunque di qualcosa di recuperabile – dice –  Anche se in questo momento mio figlio non sente tutta la parte inferiore del suo corpo. Una cosa è certa, se dovesse rimanere infermo, io andrò fino a questa storia per capire cos’è successo davvero». 

Autori

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli
  • Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Ultimi articoli

Consigliati

Zone