Metinvest e Comune spiegano il progetto acciaierie. Pienone all'assemblea | MaremmaOggi Skip to content

Metinvest e Comune spiegano il progetto acciaierie. Pienone all’assemblea

Ferrari: «Crediamo nella siderurgia, ma a precise condizioni». Villa (Metinvest): «Un progetto integrato col territorio». L’impatto ambientale. IL VIDEO
Il tavolo al centro Giovani con Ferrari, Centini e i dirigenti di Metinvest e la sala gremita
Il tavolo al centro Giovani con Ferrari, Centini e i dirigenti di Metinvest e la sala gremita

PIOMBINO. Grande partecipazione all’assemblea pubblica dedicata all’accordo di programma tra il gruppo Metinvest Adria e il Comune di Piombino.

L’assemblea, svoltasi questo pomeriggio, mercoledì 26, al centro giovani di Piombino, ha visto l’intervento del sindaco Francesco Ferrari, di Luca Villa e Alberto Perin del gruppo Metinvest Adria e i tecnici del gruppo Land.

L’incontro è avvenuto dando anche ai cittadini la possibilità di porre domande specifiche su eventuali dubbi relativi alla questione. 

Tanta gente in sala
Tanta gente in sala

Ferrari: «Crediamo nella siderurgia»

A moderare l’incontro, Luca Centini, caposervizio de il Tirreno, che ha dato la parola a Francesco Ferrari che ha spiegato le posizioni dell’attuale amministrazione sull’accordo di programma e sull’esito della sentenza del Tar su Rinascenza.

«Il rilancio siderurgico è un progetto che non ha implicazioni esclusivamente per i lavoratori, ma ci sarà un rilancio socioeconomico più ampio ed è per questo che è necessario confrontarsi con i cittadini stessi- spiega Ferrari – Ci sarà un indotto che tornerà a respirare e una città che tornerà a respirare. Dal momento in cui ci siamo incontrati con Metinvest abbiamo sempre creduto fondamentale la fabbrica, ma a delle condizioni: che non fosse più pregiudizievole per l’ambiente e la diversificazione».

«Sul preridotto siamo sempre stati chiari, avrebbe mandato in fumo quella prospettiva di rilancio turistico e diversificazione e avrebbe impattato sulla salute. Il nuovo insediamento non avrebbe dovuto intaccare nuove aree, se non quelle già industrializzate».

«Metinvest e Danieli hanno capito la situazione e i due forni elettrici e un treno di laminazione andranno ad occupare 202 ettari e non oltre 500». 

«Poi ci sono le bonifiche. Nella bozza dell’accordo di programma, contiene già tante condizioni che noi abbiamo posto. E le esigenze della città che abbiamo posto in essere al Governo e ai privati sono state ascoltate, e per la prima volta, avremo un accordo che parlerà della discarica di 36 ettari e si interesserà della rimozione dei cumuli ed avrà un grande effetto migliorativo sull’ambiente».

IL VIDEO – L’intervento di Ferrari

 

 
 
 
 
 
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Luca Villa: «Un progetto che deve integrarsi»

Metinvest ha collaborato a numerosi tavoli per la definizione del progetto nei quali è stato definito il cronoprogramma dei passi da fare. 

«Il progetto altro non è che la base su cui poi verrà finalizzato il progetto integrato – ha detto l’Ad di Metinvest Adria, Luca Villa – che verrà presentato, il progetto di industrializzazione che comprende anche tutte le tematiche ambientali. Abbiamo effettuato delle analisi e i report che sono arrivati sono tutti e tre positivi. Inoltre, abbiamo richiesto studi aggiuntivi sia di natura ambientale che di natura sociale e di governance, che non sono strettamente richiesti dalla normativa, ma che la società ha dovuto fare  nella gestione di un progetto come questo che deve integrarsi un territorio esistente».

Alberto Perin e Luca Villa
Alberto Perin e Luca Villa

L’impatto ambientale

Matteo Bulgarelli, architetto di Land Italia ha illustrato poi gli interventi che verranno effettuati dal punto di vista della paesaggistica e sull’impatto ambientale decisamente ridotto. 

«È un progetto che cerca di massimizzare quanto più possibile lo sfruttamento delle aree verdi, pensando anche alla creazione di nuova natura all’interno dei limiti dell’area industriale, per favorire un continuum ecologico più forte, trasversale, ma allo stesso tempo, anche generare spazi di qualità per limitare il calore e gestire le acque». 

Matteo Bulgarelli
Matteo Bulgarelli

 «C’è il forte impegno da parte degli sviluppatori – conclude –  di lavorare sia internamente che perimetralmente alle aree del dell’industria per dare un contributo positivo in termini ecologici ambientali».

La conclusione di Ferrari: «Tappa per il rilancio di Piombino»

«Ci stiamo avvicinando a un’altra tappa importante per il rilancio di Piombino: la firma dell’accordo di programma. Molti punti sono già stati risolti, mentre altri sono ancora in fase di definizione. Se le istituzioni continueranno a prestare la stessa attenzione al progetto, come hanno fatto finora, siamo convinti che entro metà aprile si potrà ottenere una bozza condivisa dell’accordo».

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  • Collaboratrice di MaremmaOggi.Nel giornalismo non esistono sabati né domeniche, non c'è orario e neppure luogo. C'è passione, c'è talento. Il mio lavoro è il mio sorriso. Da sempre curiosa, amo il sapere: più apprendo più vorrei conoscere. Determinata o testarda? Dipende. Vivo di sogni e li realizzo tutti.

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