GAVORRANO. Un’app per conoscere i percorsi del Parco, quelli da gustarsi a piedi, quelli da fare in bici oppure a cavallo. Ma anche l’ingresso di due nuovi comuni e una sezione del sito che sarà dedicata agli scrittori maremmani e dell’Amiata. Sono le grandi novità emerse a margine della laboriosa attività portata avanti dalle donne e dagli uomini che lavorano al Parco dal 2002, una serie di successi che ha portato questa realtà ad essere uno dei più importanti d’Europa.
È quanto emerso durante il Forum annuale della Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle aree protette, in programma nella sede del parco questo pomeriggio, lunedì 17 marzo.
La sala dei convegni si è riempita velocemente ed i lavori sono iniziati in perfetto orario.
I saluti dell’assessora al turismo del Comune di Gavorrano Francesca Mondei si sono conclusi con un messaggio importante: il Parco è una realtà fondamentale per il comune e per tutto il territorio, in particolar modo ora che la sostenibilità sta entrando prepotentemente tra le necessità che tutti noi dobbiamo favorire nella vita di tutti i giorni.
Un’app per le attività outdoor
Ma è la direttrice Alessandra Casini che, per gli operatori presenti, i cittadini e le attività economiche del territorio ha fornito le notizie più preziose che confermano la crescita di questa realtà verso un’interazione territoriale mai conosciuta prima.
La prima notizia riguarda l’app “Metallifere outdoor”, un’applicazione con tutte le informazioni utili per coloro che praticano sport all’aria aperta, trekking, bike, mountain bike naturalmente, inclusa la rete dei sentieri percorribili e segnalati. «Un sogno che si è realizzato – commenta il presidente di Federalberghi Maurizio Parrini presente all’iniziativa – Erano decenni che chiedevamo la messa a sistema di questa rete di strade bianche già in buona parte presenti su tutto il territorio. Per noi operatori, ma anche per tutta l’economia del comprensorio, rappresenterà una svolta decisiva. Rimane fondamentale la comunicazione che il Parco deve tenere con i settori interessati».
Anche l’intervento del direttore di Toscana Promozione Tapinassi percorre più o meno gli stessi argomenti mentre annuncia le previsioni per i prossimi 10 anni. «Assisteremo all’aumento dei flussi turistici che salirà esponenzialmente, i territori però dovranno essere pronti ad accogliere i risultati che derivano dalla promozione, anche solo di quella che indirettamente porta avanti il Parco in ogni sua attività. Con loro, a cascata, le strutture a sua volta dovranno lavorare in totale sinergia per rispondere a quelle famose quattro domande con le quali si può riassumere le necessità del turista: come arrivare, dove dormire, dove mangiare, cosa fare».
Altri due comuni entrano nel parco
L’altra bellissima notizia è l’ingresso di altri due comuni nel Geo Parco. Si tratta di Castelnuovo Val di Cecina – Sasso Pisano (in provincia di Pisa) e Radicondoli, in provincia di Siena. Si passerà quindi da sette a nove comuni, mentre a breve sarà visibile sul sito ufficiale del Parco “Il Giardino letterario della Maremma e dell’Amiata” dove sarà possibile trovare tutti gli scrittori e i poeti che hanno avuto i natali nei comuni del territorio.
La presidente del Parco, ha poi dichiarato che farà in modo di coinvolgere il Governo nella persona del ministro dell’ambiente perché questa realtà se lo merita.
Tra la moltitudine di informazioni e di interventi messi a disposizione del pubblico presente in sala, una curiosità che pochi forse conoscono; parlando di sostenibilità merita ricordare che l’intera necessità energetica del Parco è totalmente coperta dal geotermico.
