PIOMBINO. Il gruppo consiliare Piombino Domani ha presentato tre interpellanze per il prossimo consiglio comunale: gli impianti sportivi di Fiorentina, Cotone e Perticale – dicono – sono ormai in stato di abbandono e servono interventi urgenti.
I tre impianti lasciati al proprio destino
In una nota il gruppo consiliare fa il punto della situazione sull’impiantistica sportiva.
«Il campo di calcio di Fiorentina – scrive Piombino Domani – è attualmente sommerso da sterpaglia e lasciato all’incuria senza rispetto per quello che è stato. Addirittura voci di popolo riferiscono che l’amministrazione comunale stia pensando di convertirlo a cimitero per gli animali».
«Fino a pochi anni fa veniva utilizzato per molte competizioni: tornei aziendali, amichevoli, campionati amatori, incontri tra arbitri di calcio di sezioni diverse toscane e, oltre alla naturale funzione sportiva, ha sempre avuto una importante funzione sociale e di aggregazione, dando la possibilità a decine di ragazzi di poter svolgere attività sportiva e divertirsi in un luogo sano».
Condizioni simili per la palestra del Perticale
«Anche per la palestra del Perticale e il campo di calcio del Cotone – aggiunge Piombino Domani – abbiamo presentato le interpellanze per il prossimo consiglio comunale, chiedendo al sindaco e all’assessore competente come intendano rimediare a queste situazioni di degrado che si riflettono sulla possibilità di svolgere attività sportive in città, e che hanno una ricaduta negativa sulla sua immagine. La palestra del Perticale che ospita molte competizioni locali ma anche regionali, presenta criticità molto importanti denunciate da tempo: tubi intasati, docce alquanto difettose che costringono frequentemente a lavarsi con acqua fredda, manto di gioco in condizioni disastrose, tetto con infiltrazioni piovane a causa dell’usura della guaina esistente, che pregiudica la costante e regolare attività di gioco con continue revisioni del calendario di gioco da parte del gestore dell’impianto».
E per il campo del Cotone
«C’è poi il campo di calcio del Cotone “Aldo Bacci” dove da anni non vengono effettuati interventi al manto erboso e che infatti si presenta in condizioni critiche, troppo rigido e soprattutto cosparso di buche. Anche in questo caso la caldaia non funziona e creano disagi agli utilizzatori degli spogliatoi».
«Vogliamo ricordare che il Comune riscuote il canone annuale di 8000 euro dalla Uisp, gestore del Perticale, e 5000 euro dal campo Bacci del Cotone. Si tratta di impianti sportivi una volta funzionanti – sottolinea il gruppo consiliare – situati in zone periferiche, che ospitavano ragazzini e adulti, e che sono molto importanti non solo per migliorare la qualità dei servizi offerti, ma anche per attrarre nuovi sportivi, famiglie, visitatori esterni, contribuendo così al miglioramento dell’immagine, dell’economia locale e dell’aggregazione sociale attraverso la pratica dello sport. Se continua così tra poco saranno costretti a chiudere».
