CASTEL DEL PIANO. È stata inaugurata all’ospedale di Castel del Piano una nuova apparecchiatura diagnostica di ultima generazione.
Si tratta di una Moc all’avanguardia – Mineralometro total Body Hologic Horizon – donata da un cittadino residente negli Stati Uniti che dopo aver avuto bisogno dei servizi offerti dalla sanità italiana ha scelto di donare questo macchinario innovativo.
Lo strumento è stato presentato giovedì 13 marzo, con la presenza del direttore generale Asl Toscana sud est, Marco Torre, l’assessore regionale al Diritto alla Salute Simone Bezzini, la sindaca di Castel del Piano Cinzia Pieraccini, e altri rappresentati istituzionali del territorio.
Tecnologia di ultima generazione per la cura dei pazienti
Il nuovo mineralometro, sarà impegnato per il monitoraggio della densità ossea in pazienti oncologici, in particolare donne che hanno sofferto di neoplasie mammarie e sono in terapia farmacologica e uomini con tumore alla prostata in trattamento ormono-privativa.
«Si tratta di un apparecchiatura al top di gamma e sarà utilizzata per un nuovo obiettivo multiprofessionale, in collaborazione con la Medicina Nucleare, l’Oncologia e l’Endocrinologia di Grosseto», ha detto il direttore della Radiologia Enrico Saloni.
Sanità efficiente e connessa
La nuova Moc, oltre a garantire tempi di scansione rapidi – 10 minuti per gli esami più complessi – sarà operativa da questo aprile, non appena sarà terminata la formazione del personale. La refertazione degli esami vedrà la collaborazione della Uoc Radiologia con i medici di Poggibonsi, che già collaborano alla refertazione degli esami RX in teleradiologia di Castel del Piano e con la Medicina Nucleare di Grosseto. Inoltre il sistema è già collegato alla rete telematica del sistema Ris-Pacs.
Le parole del direttore del presidio sanitario, Michele Dentamaro: «La radiologia di Castel del Piano ottiene una prestigiosa attrezzatura, gestibile in loco e senza ulteriori spese di gestione».
Poi continua con i ringraziamenti, al donatore del macchinario e ai professionisti che lo utilizzeranno.
Un gesto di generosità
«Questa donazione rappresenta un gesto di straordinaria generosità e un segnale concreto di fiducia nel nostro sistema sanitario», dice l’assessore al diritto alla Salute, Simone Bezzini.
Anche il direttore generale Asl Toscana Sud Est, Marco Torre, ha espresso soddisfazione: «Siamo lieti di aver ricevuto in donazione uno strumento che consentirà di accrescere la risposta ai bisogni di cura della popolazione dell’Amiata».
All’evento erano presenti anche i sindaci di Santa Fiora, Castell’Azzara, Arcidosso, Semproniano, Seggiano e Roccalbegna, a testimonianza dell’importanza di questo nuovo strumento per l’intero territorio dell’Amiata.

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Collaboratrice di MaremmaOggi. Valigia sempre pronta, gluten free e lactose free, ma mai senza un buon bicchiere di vino. Racconto storie e catturo momenti, tra giornalismo, fotografia e viaggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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