GROSSETO. Secondo l’analisi di Facile.it, in Toscana nel 2024 le famiglie con un contratto di fornitura nel mercato libero a tariffa indicizzata hanno speso, in media, 799 euro per la bolletta della luce e 1.336 euro per quella del gas. Rispetto al 2023, a parità di consumi, la bolletta elettrica è stata più leggera del 5%, mentre quella del gas è aumentata del 4%.
«Guardando all’andamento degli indici vediamo che già dal secondo semestre dello scorso anno i prezzi delle materie prime sono tornati a crescere e il 2025 è iniziato con valori allarmanti che, secondo le previsioni, potrebbero aumentare ulteriormente», commentano gli esperti di Facile.it. «Per questo motivo, oggi più che mai, chi si trova nel mercato libero deve fare attenzione alla scelta del fornitore giusto, azione fondamentale per evitare di spendere più del dovuto».
L’andamento provinciale della bolletta elettrica
L’analisi ha messo in evidenza che, tra luce e gas, lo scorso anno i toscani hanno pagato, mediamente, 2.136 euro. Ma in quali province della regione si è speso di più?
Guardando all’elettricità emerge che la provincia con le bollette più pesanti è stata Lucca; qui, in media, a fronte di un consumo annuo dichiarato pari a 2.377 kWh, la spesa 2024 è arrivata a 831 euro. Al secondo posto della classifica regionale troviamo la provincia di Massa-Carrara (820 euro, 2.330 kWh), seguita da quella di Arezzo (819 euro, a fronte di consumi pari a 2.326 kWh).
Pari merito, ai piedi del podio, si trovano le province di Pistoia e Prato (entrambe con 817 euro di spesa, 2.319 kWh). Continuando a scorrere la graduatoria si trovano, a breve distanza tra di loro, le province di Pisa (803 euro, 2.264 kWh) e Siena (802 euro, 2.258 kWh).
Chiudono la graduatoria Firenze (788 euro, 2.201 kWh), Grosseto (775 euro, 2.150 kWh) e Livorno (753 euro, 2.061 kWh).
L’andamento provinciale della bolletta del gas
Guardando alla bolletta del gas, la classifica cambia leggermente. Al primo posto, si posiziona ancora una volta Lucca, dove, lo scorso anno, le famiglie hanno pagato il conto più salato: mediamente, 1.447 euro (a fronte di un consumo medio di 1.081 Smc).
Al secondo posto si posizionano, pari merito, Pistoia e Siena (1.407 euro, 1.048 Smc), seguite da Prato (1.363 euro, 1.012 Smc), Massa-Carrara (1.352 euro, 1.003 Smc), Arezzo (1.347 euro, 999 Smc) e Pisa, area dove le famiglie hanno speso, sempre in media, 1.332 euro (987 Smc).
Chiudono la classifica regionale le province di Firenze (1.315 euro, 973 Smc), Grosseto (1.216 euro, 892 Smc) e Livorno, dove sono stati messi a budget per il gas “solo” 1.135 euro (825 Smc).
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