GROSSETO. Ormai il tempo per le occasioni è finito: dopo sessanta giorni sono terminati i saldi. In centro storico i negozianti sono abbastanza soddisfatti dei volumi del lavoro e anche febbraio, che in genere è un mese molto sotto tono, ha portato loro un buon volume di affari. E si sa, in molti aspettano i saldi per togliersi qualche sfizio, che sia una borsa particolare o che sia un cappotto meraviglioso.
In linea di massima i saldi hanno dato qualche soddisfazione non solo nel settore dell’abbigliamento, ma anche in quello delle borse e delle scarpe. «Siamo in linea con tutto l’anno, ma da noi ci sono articoli annuali – dicono da Mahzel in via San Martino – Nel senso che alla fine una borsa o una cintura la metti in tutte le stagioni».
«Sono soddisfatta di questi saldi, ma è anche vero che in centro ormai c’è poco passeggio e in molti dicono che è colpa nostra perché siamo sempre chiusi. Ed è anche vero che le persone non vengono e per noi è difficile rimanere sempre aperti – dice la titolare di Corti, Patrizia Peppetti – Ma in questi due mesi le cose sono andate bene e ho fatto un buon lavoro. Anche noi risentiamo della crisi economica e notiamo che la gente spende di meno e approfitta molto di più dei saldi».
I saldi sono andati bene
Al Planet riders sono molto soddisfatti. «Ho lavorato bene in questo periodo e per quando riguarda la mia clientela posso dire che in molti acquistano la nuova collezione e meno gli articoli in saldo – dice Gabriele Mele, il titolare dell’attività – Al ribasso vendo molto l’attrezzatura tecnica per la montagna, perché cadono proprio nel periodo in cui uno va a sciare. Sono molto felice e ho fatto anche qualcosina in più rispetto all’anno passato».
Anche Fiamma Ceccherini di Da tenta è dello stesso parere. «I saldi sono andati molto bene ed essendo molto attiva sui social le mie clienti sapevano subito cosa volevano comprare – dice – Nelle prime settimane ho lavorato molto, poi, come normale che sia, un po’ è calato l’afflusso, ma è stata anche colpa del tempo secondo me. Non mi posso lamentare».
Anche da Camarri, regno delle scarpe, sono abbastanza soddisfatti. «È andata molto bene, meglio dell’anno scorso – dicono – E anche questo febbraio e solitamente è uno dei mesi più mosci dell’anno».
Ma l’impennata delle vendite per i saldi non significa sempre una ripresa economica, anche perché in molti potrebbero aver aspettato questo periodo per risparmiare con gli acquisti o perché altrimenti non potrebbero comprare i vestiti. Ormai gli aumenti delle bollette, l’inflazione e il non adeguamento degli stipendi al costo della vita in Italia si fanno sentire molto nella spesa minima del consumatore. Ma in economia la risposta corretta è sempre una: dipende. E in questo caso dipende sempre dalla capacità d’acquisto del consumatore.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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