FOLLONICA. Avevano ricevuto, nel corso delle settimane, diverse segnalazioni. E venerdì 28 febbraio, quando hanno deciso di andare di nuovo a controllare, sono stati aggrediti. Un uomo, di nazionalità straniera, ha lanciato un sasso contro gli agenti della polizia municipale.
È stato un follonichese, venerdì mattina, a segnalare l’uomo alla polizia municipale: gli agenti sono intervenuti subito. Quando sono arrivati, l’uomo si era appena rimesso i pantaloni.
Lancia un sasso agli agenti: denunciato
Minaccia e danneggiamento aggravato, i reati per i quali l’uomo è stato segnalato alla procura. Ma anche una multa per atti contrari alla pubblica decenza.
Da qualche giorno, infatti, al Comune di Follonica arrivavano segnalazioni della presenza di bivacchi nella pineta di Ponente. Venerdì invece ne è pervenuta un’altra, sempre legata alla stessa persona, e questa volta – al momento dell’arrivo degli agenti nel parco cittadino – l’uomo ha lanciato un sasso contro il mezzo della municipale, colpendolo.
È stato quindi identificato e denunciato. «Ringraziamo gli agenti della polizia municipale e il comandante Paolo Negrini per il loro prezioso intervento – dicono il sindaco di Follonica Matteo Buoncristiani e l’assessore alla Sicurezza Giorgio Poggetti – grazie all’aiuto dei nostri agenti stiamo monitorando con attenzione alcune situazioni presenti sul territorio, legate a episodi di degrado. L’obiettivo è, con una presenza costante, scoraggiare bivacchi all’interno della città».
L’assessore Poggetti: «Segnalate alle forze dell’ordine, non sui social»
Il caso era scoppiato qualche giorno fa, quando un follonichese, che stava portando il cane a fare una passeggiata nella Pineta di ponente, aveva visto l’uomo completamente nudo. Lo aveva fotografato ed aveva pubblicato l’immagine sui social.
«Siamo arrivati tempestivamente grazie alla segnalazione ricevuta dal comando della polizia municipale – dice l’assessore alla Sicurezza Giorgio Poggetti – I cittadini devono capire che è importantissima la loro azione: quando ci sono situazioni di degrado, è importante chiamare le forze dell’ordine e non fare solo post sui social. Nel primo caso, possiamo intervenire tempestivamente, nel secondo no».
