ORBETELLO SCALO. Manifestazione dell’opposizione lagunare sulla bonifica dell’ex Sitoco, polemiche e preoccupazione sulla gestione della rimozione dell’amianto.
Si è svolta nel pomeriggio di ieri 27 febbraio una manifestazione delle forze di opposizione del comune lagunare, presenti i consiglieri Chiara Serracchiani e Paola Della Santina di Alternativa Orbetello e Valentino Bisconti consigliere provinciale, che hanno dato appuntamento ai residenti della zona in piazza della Stazione a Orbetello Scalo.
La manifestazione è nata – dicono – in risposta alla mancanza di informazioni ufficiali sulla rimozione dell’amianto dagli edifici in demolizione.
La protesta ha visto la partecipazione di cittadini preoccupati e consiglieri comunali di opposizione, che hanno denunciato la gestione superficiale della vicenda da parte dell’amministrazione.
«Non è accettabile che i residenti debbano scoprire lavori così delicati attraverso volantini anonimi» ha dichiarato Valentino Bisconti.
Le polemiche sui volantini
Andiamo per ordine. Nei giorni scorsi, nei pressi della stazione ferroviaria, erano stati affissi volantini senza alcuna intestazione ufficiale, che annunciavano l’inizio della rimozione dell’amianto senza fornire dettagli precisi sugli orari dei lavori o sull’area interessata.
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A tal proposito Bisconti ha evidenziato come questa comunicazione improvvisata abbia creato allarme tra la popolazione: «Abbiamo trovato questi fogli che probabilmente potevano essere stati messi anche dall’azienda, ma come prevede la regola, chi esegue un lavoro di questa portata deve informare in modo chiaro e dettagliato».
Secondo il consigliere, la situazione è stata gestita con leggerezza: «Se un’area è considerata a rischio, bisogna incontrare la popolazione, spiegare cosa prevede il piano operativo e quali misure di protezione civile sono state adottate. Invece, ci troviamo davanti a una comunicazione tardiva e frammentaria».
Critiche all’amministrazione comunale
La manifestazione è stata anche l’occasione per l’opposizione di ribadire le proprie critiche all’amministrazione Casamenti.
Valentino Bisconti ha sottolineato che il Comune avrebbe dovuto convocare un’assemblea pubblica prima dell’inizio dei lavori, per spiegare ai cittadini cosa stava accadendo.
«Il sindaco è sempre vigile sui social per ogni minimo dettaglio, ma quando si tratta di salute pubblica, tutto avviene nel silenzio», ha attaccato Bisconti, aggiungendo: «Il sindaco è l’autorità sanitaria e di protezione civile: pretendiamo che questa amministrazione dimostri maggiore attenzione».
La consigliera Chiara Serracchiani con un intervento molto applaudito ha fatto presente come l’opposizione ha già presentato un’interpellanza e richiesto accesso agli atti per verificare che i lavori si stiano svolgendo nel rispetto delle normative: «Non vogliamo sostituirci a nessuno, ma il nostro compito è vigilare affinché tutto avvenga nella massima sicurezza».
Le richieste dei cittadini
Durante la manifestazione, i residenti di Orbetello Scalo hanno espresso la loro preoccupazione e chiesto maggiore chiarezza su:
- Quali edifici sono coinvolti e quale rischio corrono i residenti?
- Come vengono monitorati i livelli di amianto nell’aria?
- Perché il Comune non ha informato ufficialmente la cittadinanza?
Paola Della Santina, in un intervento appassionato ha ribadito che la trasparenza è fondamentale: «Noi siamo qui per garantire che i cittadini siano informati e che i lavori vengano eseguiti nel rispetto della sicurezza e della salute pubblica».
L’opposizione ha assicurato che continuerà a monitorare la situazione e a chiedere risposte chiare, affinché la comunità di Orbetello Scalo non sia lasciata nell’incertezza.
Casamenti: «Solo strumentalizzazione»
Intanto dalle pagine di Facebook è arrivata la presa di posizione del sindaco lagunare Andrea Casamenti che bolla la manifestazione come «un esempio tipico di cosa accade quando si vuole strumentalizzare una questione veramente seria e delicata per fini politici e polemizzare senza motivo con l’amministrazione comunale».
«Le demolizioni alla Sitoco, dopo trent’anni, volute dall’amministrazione comunale avvengono sotto il più assoluto ed attento controllo da parte degli organi competenti, in primis l’Asl, nel totale rispetto delle normative».
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Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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