ORBETELLO. In primo grado, nel febbraio 2020, era stato condannato a 5 anni di carcere. La sostituta procuratrice Arianna Ciavattini, ne aveva chiesti 8. Perché era convinta che quell’uomo, oggi 50enne, fosse colpevole del reato che gli veniva contestato: quello di violenza sessuale su una ragazzina di 14 anni. Lui era uno degli allenatori che aveva partecipato al campus organizzato dalla società sportiva della quale faceva parte la giovane atleta ad Orbetello.
La vicenda risale all’agosto del 2011. Giovedì 20 febbraio, dopo quasi 14 anni, la Cassazione ha messo la parola fine alla dolorosa vicenda. Confermando la condanna dell’uomo, così come aveva fatto la Corte d’appello.
La violenza dopo la serata al pub
Era l’agosto 2011, l’ultima sera di campus. Dopo la giornata di allenamenti, i ragazzi erano stati accompagnati in un pub, dove avevano festeggiato la fine di questa esperienza. Ma durante la serata, successe qualcosa di molto grave. Una delle atlete, una ragazzina di 14 anni, fu abusata da uno degli allenatori, all’epoca quarantenne.
Una violenza che la giovane, per un anno, ha tenuto nascosta fino a quando, durante una vacanza studio all’estero, ebbe un attacco di panico che fece emergere l’orrore al quale era stata sottoposta.
I suoi genitori si rivolsero a un centro antiviolenza e presentarono querela: partirono così le indagini. La giovane atleta mise in fila tutto quello che era accaduto durante il campus estivo: le allusioni dell’allenatore, le sue attenzioni morbose, i racconti delle sue prestazioni sessuali. Fino alla violenza, compiuta l’ultima sera sulla giovane.
La Cassazione conferma la sentenza
Il collegio giudicante del tribunale di Grosseto (Giovanni Puliatti, Gian Marco De Vincenzi e Andrea Stramenga) condannò l’allenatore a 5 anni di reclusione in primo grado, e stabilì anche il risarcimento del danno: 10mila euro alla vittima e 5mila euro per i genitori, rinviando in sede civile.
L’anno scorso, la Corte d’Appello ha confermato la sentenza, così come hanno fatto gli ermellini, al quale l’allenatore aveva presentato ricorso.
Ora la condanna a 5 anni per violenza sessuale è diventata definitiva.
Autore
-
nasce dall'idea di Guido Fiorini e Francesca Gori Notizie in tempo reale, turismo, economia, sport, enogastronomia, ambiente, informazione MaremmaOggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli