GROSSETO. Auto parcheggiate sul marciapiede e anche sulle rampe di discesa, buche e strada sterrata che si allaga appena piove: benvenuti al parcheggio dell’ospedale Misericordia di Grosseto. Una situazione di inciviltà che crea disagio a tutti i cittadini ma, soprattutto, alle persone disabili e ai genitori con figli piccoli nel passeggino.
«Purtroppo vado spesso in ospedale e spesso trovo auto parcheggiate sopra ai marciapiedi – dice Stefano Rispi – Solo verso le 7.30 del mattino, quando ci sono meno persone, si può camminare liberamente».
Quei parcheggi sono di competenza dall’Asl Toscana sud-est e per questo gli agenti della polizia municipale di Grosseto non possono intervenire, se non negli 800 metri di strada che portano dal cancello di via Senese all’obitorio dell’ospedale.
Una situazione nota e più volte segnalata all’azienda, che si scusa per tutti i disagi creati ai cittadini. Ma la soluzione non è facile da trovare. Un’ipotesi era quella di mettere l’area a pagamento. Ma ad oggi, la situazione, nonostante alcuni lavori siano stati fatti, resta pressoché la stessa.
I parcheggi selvaggi
Auto parcheggiate sui marciapiedi oppure negli stalli destinati alle persone disabili senza avere però il tesserino. Il parcheggio dell’ospedale è una vera e propria jungla che crea disagi principalmente chi ha bisogno di una sedia a rotelle per muoversi. Una situazione che da anni fa arrabbiare i cittadini.
Nel corso del tempo più e più volte i cittadini hanno chiesto delle soluzioni e le istituzioni hanno provato a dialogare fra di loro. Come è successo nel 2023, quando gli uffici dell’Asl e quelli del Comune si sono incontrati per risolvere una volta per tutte questo annoso problema. L’idea era quella di permettere agli agenti della municipale di multare chi parcheggiava fuori dagli stalli dedicati.
«Fortunatamente io non ho bisogno di una sedia a rotelle, ma ho visto dei genitori con un passeggino dover scendere dal marciapiede per poi risalire una volta superata l’auto che era parcheggiata sul passaggio pedonale – dice Stefano – Mi sono chiesto se ci fosse stato un disabile da solo come avrebbe fatto a superare l’ostacolo. Non possiamo neanche chiamare i vigili, perché la gestione del parcheggio e dell’Asl».
La risposta dell’Asl: «Il problema in cima alla nostra agenda»
Alla segnalazione ha risposto l’Asl, dicendo che stanno lavorando per risolvere il problema. Ed è anche vero che non possono prevedere come parcheggeranno le persone in quel parcheggio.
«Con riferimento alla situazione del parcheggio dell’ospedale della Misericordia di Grosseto, l’Asl Toscana sud est si scusa per i disagi che si vengono a creare – dicono dall’Asl – Contestualmente Asl Tse conferma che questa problematica è in testa all’agenda operativa e che la direzione su questo fronte sta lavorando in collaborazione con l’ufficio tecnico per risolvere il problema strutturale, anche per le attività di manutenzione ordinaria che saranno eseguite non appena le condizioni meteo lo consentiranno».
La polizia municipale, ad oggi non può intervenire per sanzionare chi non parcheggia correttamente. «Per poter intervenire gli agenti della municipale devono ricevere una sorta di richiesta, che sarà valutata e poi sarà accettata o meno – dice Riccardo Megale, assessore alla mobilità del Comune di Grosseto – Siamo a disposizione dell’Asl per tentare di risolvere la situazione».
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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