GROSSETO. Lo hanno visto uscire dal bar, salire sull’auto di un ragazzo che si era appena fermato in via Scansanese e allungargli qualcosa. Si sono avvicinati alla Citroen parcheggiata lungo la strada e lo hanno sorpreso con una dose di cocaina stretta nella mano. La stava consegnando al ragazzo che era seduto al volante, che gli aveva appena pagato quella dose 55 euro.
Spaccia davanti al bar
I carabinieri della compagnia di Orbetello, giovedì 13 febbraio, sono arrivati con due pattuglie a Grosseto per un servizio antidroga organizzato dal comando.
Si sono fermati in via Scansanese, dove già altre volte i militari si erano accorti del via vai di clienti e spacciatori. Ragazzi nordafricani, per la maggior parte, che hanno deciso di trasformare quello spicchio di strada in una piazza di spaccio.
Il 29enne di origini tunisine, quando alle 17 ha visto arrivare la Citroen con il giovane a bordo, è uscito dal bar e si è diretto verso l’auto. Ha aperto lo sportello ed è entrato, si è seduto e ha allungato una mano verso il giovane, consegnandogli la cocaina.
I carabinieri sono intervenuti e in un pacchetto di fazzoletti che aveva nell’altra mano, con altre 10 dosi di cocaina.
Nove mesi di pena con la sospensione
Processato per direttissima con l’accusa di spaccio, il 29enne difeso dall’avvocato Giulio Parenti, si è presentato venerdì 14 febbraio in tribunale. Il giudice Marco Bilisari lo ha condannato a 9 mesi con la sospensione condizionale e senza alcuna misura cautelare.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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