CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Alla fine il “disperso” in mare che ha fatto scattare le ricerche nella serata di lunedì 27 gennaio è stato ritrovato: ma come si pensava, a lampeggiare ad intermittenza fra le onde di scirocco, era una boa di segnalazione.
Il ritrovamento è avvenuto questa mattina, martedì 28 gennaio, sulla spiaggia fra il bagno Marco Polo e Capezzolo.
Quel lumicino lampeggiante ha fatto scattare le ricerche
Era stato proprio la luce lampeggiante della boa, che staziona dove insiste la barriera soffolta, a far scattare l’allarme: una coppia che stava passeggiando sul lungo mare aveva chiamato la Guardia costiera.
Nell’incertezza che si trattasse di un kitesurfer o un diportista in difficoltà, le autorità hanno iniziato le ricerche. A Castiglione della Pescaia, oltre alla motovedetta della guardia costiera da Porto Santo Stefano, gli operatori dei vigili del fuoco con la moto d’acqua e da terra i volontari della Vab. Ore comunque frenetiche, anche perché molte voci si rincorrevano.
Poi dopo le 21 la sospensione delle ricerche. E martedì 28 gennaio, in mattinata, il ritrovamento della boa di segnalazione.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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