GROSSETO. I due avevano vestiti scuri e il volto semicoperto da uno scaldacollo scuro. In questo modo hanno rubato in tre distributori automatici diversi, uno in centro storico vicino a Porta Corsica, uno in via Inghilterra e uno in via Tripoli.
In questi tre posti hanno distrutto i vetri con un mattoncino per rubare dolci, patatine e qualsiasi cosa si trovasse nella macchinetta.
«Il 20 gennaio alle 3.40 del mattino si sono avvicinati e hanno iniziato a prendere a calci il vetro del distributore automatico. Poi sono andati via qualche minuto – dice Marco Rebaudengo, titolare della tabaccheria di Porta Corsica – Quando sono tornati avevano un mattone con cui hanno sfondato il vetro. Il furto è veramente insensato».
L’assalto per i dolciumi e i danni
Hanno preso di mira 3 tabaccherie, una in centro storico, una in via Inghilterra e l’altra in via Tripoli. Quella di Marco probabilmente è stata la prima ad essere assaltata e in quei vetri rotti uno dei due ladri si è ferito, lasciando delle gocce di sangue. Gocce trovate anche nelle altre due.
«Il furto è veramente ridicolo, hanno rubato delle merendine e sono andati via, per una manciata di euro mi hanno causato danni per circa mille euro – dice Marco – I ragazzi sono giovani e rischiano molto solo per delle merendine. Questa situazione è fuori controllo e, secondo me, qua c’è anche un terreno fertile per rapine e furti: ci sono molti anziani facili da rapinare e pochi controlli. Qualche anziana ha addirittura paura a portare fuori la spazzatura la sera alle 21.30».
I due hanno iniziato a distruggere le macchinette verso le 3.40 e poi si sono spostati negli altri punti vendita. In uno dei quali, quello in via Tripoli, uno avrebbe detto: «Fra’, quanto mi gasa rapinare».
Lì hanno usato lo stesso modus operandi: volto coperto e con un mattone o sampietrino hanno distrutto il vetro, causando migliaia euro di danni.
Il furto in via Inghilterra
Anche nella tabaccheria di Samuele Mancini hanno distrutto la macchinetta dei dolciumi e delle bevande.
«Hanno spaccato il distributore automatico fuori dalla tabaccheria per rubare qualche dolce – dice – Proprio in quel momento è saltata la corrente e le telecamere non hanno ripreso il furto. Ho contattato i periti per quantificare i danni».
Un furto sconvolgente per tutti, proprio per ciò che i due giovani hanno rubato. Insomma, distruggere i distributori per portare via qualche decina di euro in dolci ha turbato un po’ tutti i titolari delle tabaccherie.
«Credo che sia un furto veramente ridicolo: hanno distrutto solo per qualche dolce, causando danni da migliaia di euro, che io dovrò pagare. Non mi sarei mai aspettato una cosa del genere qua a Grosseto – dice Marco – È una città molto piccola e queste cose me le aspetto in città molto più grandi. Credo che sarebbe utile fare le ronde di quartiere, in modo che qualcuno possa aiutare le forze dell’ordine a individuare queste persone prima che commettano qualcosa».
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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