ORBETELLO. Da tempo i residenti di Orbetello chiedono di avere un hub vaccinale in paese. Perché andare a Manciano o Braccagni è un viaggio, diventa davvero scomodo. E da tempo Comune e Asl ne stanno parlando ma, per una serie di motivi, non si trova un locale idoneo, mentre il tempo passa.
Così i medici di famiglia si sono organizzati, hanno ottenuto dal Comune la possibilità di andare al Frontone e, ogni giovedì, organizzano un vaccino-day, per i propri assistiti. Il servizio è rivolto agli assistiti, non si passa per la prenotazione Asl, ma per il proprio medico di famiglia ma, essendo in otto, coprono di fatto quasi tutto il territorio.
I medici che si sono organizzati sono
- Antonio Barrasso,
- Michele Barrasso,
- Franco Barrasso,
- Mario Demurtas,
- Paola Ianiello,
- Giulia Marini
- Monica Paffetti
- Fabrizia Spano.
Paffetti: «Contro il covid ci dobbiamo organizzare»
«Il giovedì – dice – è diventata giornata di vaccini ad Orbetello. Nella battaglia al Covid 19 bisogna organizzarsi e lo sa bene chi sta in prima linea ed è stato travolto nel suo lavoro da questo tsunami. Mancando un punto vaccinale ad Orbetello i nostri pazienti devono recarsi a Manciano o a Braccagni. Troppa strada. Così ci siamo messi in proprio, visto che dall’Asl non arrivano le risposte».
«Così, come medici di famiglia di Orbetello ci siamo organizzati. Abbiamo chiesto al comune lo spazio del Frontone, che ci è stato subito messo a disposizione dall’assessora, ed una volta alla settimana, il giovedì, a turno vacciniamo i nostri pazienti. Uno spazio adeguato con ampio parcheggio, un’entrata ed un’uscita separata e posti a sedere distanziati. Arriviamo la mattina presto ad allestire la stanza, a posizionare le transenne, a preparare le diluizioni con l’aiuto dei nostri dipendenti: collaboratori di studio ed infermieri».
«Nei giorni prima prendiamo le prenotazioni, predisponiamo le liste comprese le riserve perché non possiamo sprecare alcuna dose. Alcuni di noi organizzano degli open day. Alle 8 iniziamo i primi vaccini e continuiamo intercambiandoci fino alle 16. E la sera tardi, spesso molto tardi, ognuno nel suo ambulatorio, registriamo i dati sul portale regionale per dare così ai cittadini la possibilità di avere in tempo reale l’aggiornamento del greenpass».
«Ieri (giovedì 20) abbiamo somministrato 420 dosi. Un impegno che ci sentiamo sulle nostre spalle, siamo in prima linea, siamo quelli a cui i pazienti si rivolgono per qualunque domanda in questo momento di incertezza. I numeri dei positivi nel nostro comune sono alti, bisogna vaccinare è l’unica arma che abbiamo, bisogna convincere gli indecisi. Noi ci stiamo provando».
Hub vaccinale, prosegue il confronto fra Asl e Comune
Intanto prosegue il confronto tra comune e Asl per di individuare un locale da adibire a punto hub vaccinale ufficiale nella zona.
Ieri mattina (giovedì 20) sono stati effettuati altri sopralluoghi in attesa che la collaborazione tra enti giunga ad un accordo preciso, tenendo conto degli immobili disponibili sul territorio e dei canoni ai quali doversi attenere.
«Rivolgo un particolare ringraziamento ai medici di base per il grande contributo che stanno apportando per quanto riguarda le vaccinazioni – afferma l’assessore alla sanità Silvia Magi -. L’attività svolta nei locali messi a disposizione dal Comune, sta riscuotendo infatti grande successo. Ricordiamo ai cittadini del nostro comune che tutti i giovedì, grazie ad un accordo raggiunto con i medici di base è possibile vaccinarsi nei locali adiacenti l’auditorium del comune di Orbetello. Come amministrazione siamo disponibili ad estendere l’utilizzo anche ad altri giorni; non solo ai medici di base, ma anche alla Asl».
